sala chirurgica.jpg
TERNI - E' fuori pericolo la donna di 45 anni, di origine marocchina, residente a Spoleto, che lo scorso 3 marzo era stata aggredita e colpita ripetutamente alla testa dal proprio cognato con un'ascia. L'uomo era stato subito arrestato dai carabinieri e la donna, condotta prima all'ospedale di Spoleto era poi stata trasferita all'azienda ospedaliera Santa Maria di Terni. Qui era stata sottoposta a un delicato intervento neurochirurgico d'urgenza eseguito dal responsabile della struttura complessa di neurochirurgia, Sandro Carletti. L'intervento - ha reso noto la stessa Azienda ospedaliera ternana – è stato “particolarmente complesso per la molteplicità delle fratture craniche e dell'estensione dell'ematoma cerebrale ed èdurato circa quattro ore”. La donna, dopo qualche giorno di degenza in rianimazione, è stata poi sottoposta a terapia subintensiva neurochirurgica ed attualmente, le sue condizioni “sono più che soddisfacenti”, dicono i medici, che confidano di dimetterla entro pochi giorni. Condividi