carte-di-credito-300x225.jpg
Gli agenti del commissariato di polizia di Città di Castello hanno individuato i presunti responsabili di furti di carte di credito che poi venivano utilizzate per l'acquisto di merce. Sono due algerini ed una italiana denunciati per furto aggravato, ricettazione ed indebito utilizzo di carta di credito. Si tratta di S.M., di 40 anni, e K.M., di 28, algerini, e di S.S., di 22 anni, tutti residenti a Città di Castello. Nei loro confronti il gip Marina De Robertis, su richiesta del pm Giuseppe Petrazzini, ha emesso misure cautelari personali con l'obbligo di dimora per i due stranieri nel comune di Città di Castello ed il divieto di allontanamento dall'abitazione nelle ore notturne e, per tutti, l'obbligo di firma giornaliero presso il commissariato di pubblica sicurezza. Le indagini erano cominciate ala fine dello scorso settembre quando in un centro commerciale di Città di Castello erano stati rubati i portafogli delle commesse con denaro e carte di credito. Furto che, secondo l'accusa, sarebbe stato compiuto dai due algerini che erano riusciti ad entrare negli spogliatoi del personale. La polizia ha accertato che nei giorni successivi K.M. e la ragazza italiana avevano utilizzato le carte di credito rubate per acquisti presso più esercizi commerciali (un laboratorio di oreficeria, negozi di telefonia ed informatica, negozi di abbigliamento). Nelle abitazioni degli indagati gli agenti hanno ritrovato non solo la merce acquistata e le carte di credito rubate alle commesse ma anche altre carte e bancomat per cui gli inquirenti ritengono che i tre da tempo fossero dediti a questa illecita attività. Condividi