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Futuro ancora incerto per le 20 lavoratrici di Autogrill, ristorante collocato all'interno del centro commerciale Collestrada di Perugia, che dal 18 gennaio saranno senza lavoro per la cessazione dell'attività a causa del mancato rinnovo del contratto di affitto con Coop Centro Italia. E' quanto sottolinea - in un comunicato - la Cgil dell'Umbria, secondo la quale ''resta avvolto nel più totale mistero il nome del futuro gestore dell'attività di ristorazione, fatto, questo, che impedisce l'avvio di un confronto con le organizzazioni sindacali per assicurare il proseguimento dell'attività lavorativa per le 20 dipendenti dell'azienda, che ormai da anni svolgono la propria attività con elevati livelli di professionalità''. Michele Agnani (Filcams Cgil di Perugia) e Valerio Natili (Fisascat Cisl) sollecitano quindi Autogrill, Coop Centro Italia, Confcommercio e le istituzioni locali ad ''intervenire, ognuna secondo le proprie responsabilità e competenze, affinché il futuro occupazionale delle 20 giovani lavoratrici di Collestrada non sia più messo in discussione. In particolare - proseguono i segretari di Filcams e Fisascat - Confcommercio non può più permettersi di svolgere un semplice ruolo notarile in questa vertenza come ha fatto sinora, ma deve attivarsi affinché il nuovo soggetto imprenditoriale che subentrerà nella gestione, di cui non conosciamo l'identità, ma che sappiamo essere un suo associato, assicuri il mantenimento degli attuali livelli occupazionali. In ogni caso, non è possibile che a 20 giorni dalla cessazione dell'attività di Autogrill permanga questa situazione di totale incertezza e apparente disinteresse nei confronti di questo gruppo di lavoratrici. E' chiaro - concludono Agnani e Natili - che a fronte del permanere di questa situazione, siamo pronti ad intensificare le forme di lotta, senza escludere anche azioni eclatanti, vista la drammaticità della situazione''. Sulla vicenda per la verità era già intervenuto l'11 dicembre scorso l'assessore provinciale al Lavoro e alla Formazione Giuliano Granocchia che aveva espresso forte preoccupazione in merito alla chiusura a causa della scadenza del contratto di affitto fra Coop Centro Italia e Autogrill spa. La vicenda che oramai si sta trascinando avanti da tempo sta mettendo a rischio i circa venti posti di lavoro. La stessa scelta aziendale di procedere alla chiusura del punto vendita di Collestrada ci appare altresì incomprensibile vista la sicura solidità economica e di bilancio della struttura. "La salvaguardia dei posti di lavoro e soprattutto della manodopera femminile, categoria più debole e meno tutelata nel mercato del lavoro, fortemente presente nella struttura di Collestrada (circa il 90%, tra cui diverse donne con figli a carico) è da noi considerato come ulteriore elemento di gravità tale da mettere in campo ogni tentativo per scongiurare la chiusura definitiva del punto vendita e per verificare ogni forma di sostegno alle lavoratrici e ai lavoratori in questione. L’Amministrazione Provinciale di Perugia, attraverso questo Assessorato, è vicina alle sorti delle lavoratrici e dei lavoratori Autogrill di Collestrada, ne condivide le forti e gravi preoccupazioni relative al loro posto di lavoro, ne sposa completamente le ragioni e si mette da subito a disposizione per ogni intervento possibile che serva ad evitare il loro licenziamento". Condividi