Circa un milione di euro è stato stanziato dalla Regione Umbria per agevolazioni alla famiglie in difficoltà per il pagamento dei tributi per raccolta e smaltimento dei rifiuti. La Giunta regionale, infatti, su proposta della presidente Maria Rita Lorenzetti - che ha assunto ad interim le deleghe dell'assessorato regionale all'Ambiente - ha approvato i criteri di riparto della somma di 900 mila euro che la nuova Legge regionale sui rifiuti mette a disposizione per la concessione di agevolazioni sociali. Tali contributi - ha riferito Palazzo Donini - vanno ad aggiungersi alle risorse già stanziate dai singoli Comuni per le stesse finalità. In base alla decisione della Giunta regionale, i Comuni umbri avranno dunque a disposizione 900 mila euro per il riconoscimento di agevolazioni o sconti sulla bolletta rifiuti in favore delle famiglie che versano in condizioni di disagio sociale e economico. Ogni Comune dovrà regolamentare la concessione delle agevolazioni sulla base dell'indicatore Isee (Indicatore di Situazione Economica Equivalente). Le agevolazioni sociali si aggiungono a quelle eventualmente previste dai regolamenti comunali per le utenze domestiche che hanno contribuito alla riduzione della produzione di rifiuti tramite il compostaggio domestico o all'incremento delle quote di raccolta differenziata mediante conferimento di rifiuti differenziati al servizio di raccolta domiciliare e o alle isole ecologiche. Condividi