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PERUGIA – È stato presentato questa mattina a Perugia il convegno che si terrà domani, giovedì 10 dicembre, a Città della Pieve per celebrare il cinquantenario della fondazione di Crediumbria-Banca di Credito Cooperativo. Presenti nel Salone d’Onore di Palazzo Donini il presidente e il direttore di CrediUmbria, Palmiro Giovagnola e Franco Verdi. “Quello di domani – ha detto Giovagnola – sarà un evento di notevole rilevanza, grazie anche alla partecipazione straordinaria del Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi”. Al convegno interverrà anche la presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti. I lavori, che si terranno a partire dalle 17 nella Sala Sant’Agostino (via Marconi), saranno aperti dal presidente di Crediumbria Giovagnola e vedranno inoltre la partecipazione, oltre che del Governatore della Banca d’Italia e della presidente Lorenzetti, del sindaco di Città della Pieve Riccardo Manganello, dell’arcivescovo di Perugia–Città della Pieve Mons. Gualtiero Bassetti. Le conclusioni saranno tratte dal presidente di Federcasse (l’associazione delle oltre 400 banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane) Alessandro Azzi. Nella Sala Sant’Agostino saranno presenti circa 200 invitati e il convegno sarà trasmesso in diretta al Teatro Comunale “Accademia degli Avvaloranti” al fine di permetterne la fruizione da parte della comunità locale (ingresso libero). “Il 15 febbraio 1959 – ha sottolineato il presidente di Crediumbria Palmiro Giovagnola – è la data in cui fu costituita la Cassa Rurale ed Artigiana di Moiano. Da allora ad oggi, la nostra banca è cresciuta sempre più, grazie anche alle diverse fusioni con altri Istituti di credito, che hanno sancito lo sviluppo e il consolidamento di una microazienda sul territorio. Oggi, operiamo su un’area che copre l’intera parte occidentale dell’Umbria, da Perugia alla zona del Trasimeno – Orvietano, fino a Terni. Il nostro intento è quello di continuare a crescere in questa regione, dando così anche un segnale forte contro la crisi economica che sta attraversando il Paese”. “Un dato molto importante, che mi preme sottolineare – ha concluso Giovagnola - è quello che riguarda la crescita del credito cooperativo, certificata, anche a livello locale, negli ultimi anni. Dati che testimoniano come il nostro istituto abbia sempre continuato a sostenere l’economia reale”. Crediumbria nasce dalla fusione della Cassa Rurale ed Artigiana di Moiano, fondata nel 1959, con la Cassa Rurale ed Artigiana di Ficulle (nel 2000) e con la Banca di Credito Cooperativo di Terni e della Valnerina (nel 2007). Condividi