Si è svolta oggi la cerimonia d'inaugurazione della ristrutturata stazione ferroviaria di Ponte Pattoli della Fcu (Ferrovia centrale umbra). Sono stati realizzati interventi di restauro e recupero del fabbricato viaggiatori, del magazzino merci e del casello adiacente. In tal modo - è detto in una nota della Fcu - vengono recuperati e messi a disposizione della collettività spazi destinati sia ad attività attrattive verso il servizio ferroviario sia di pubblico interesse. I lavori rientrano nell'ambito del progetto di valorizzazione del patrimonio ferroviario che la Fcu sta portando avanti, con soli fondi di esercizio ordinario, che prevede entro l'anno il recupero di tutte le stazioni. Tale progetto è cominciato con la razionalizzazione delle risorse immobiliari disponibili per reperire le risorse necessarie a finanziare le ulteriori attività di recupero. La rivalutazione dei canoni di locazione del patrimonio Fcu ha consentito di aumentare di circa il 90% le entrate. Il recupero del patrimonio aziendale per uso interno ha consentito di tagliare le spese per affitti come ad esempio quello dovuto per la sede storica della direzione aziendale, che oggi è ospitata all'interno dell'area della stazione di Perugia Sant'Anna. La destinazione di aree prima inutilizzate per attività redditizie, come ad esempio il parcheggio della stessa stazione di Perugia Sant'Anna, ha portato ulteriori nuove entrate. Tutte le risorse derivanti da questa attività di razionalizzazione sono state destinate al recupero del patrimonio immobiliare della Fcu, di intesa con i Comuni, creando un circolo virtuoso che a breve consentirà di raggiungere l'obiettivo prefissato. Tra le stazioni già recuperate, di San Gemini, Massa Martana, Todi, Marsciano, Fanciullata, Deruta, Ponte Felcino, Solfagnano, Pierantonio, Umbertide, Città di Castello, Sangiustino. L'inaugurazione di oggi - è detto ancora nella nota - rappresenta ''un punto importante della collaborazione tra la Fcu ed il Comune di Perugia''. Le prossime stazioni interessate saranno quelle di Acquasparta, Fratta Todina, Trestina, Ponte Valleceppi e San Martino. Condividi