TERNI – “Ancora una volta è un operaio a pagare il prezzo più alto nel sistema lavoro. Ancora una volta si spezza una giovane vita. Per quanto tempo ancora dovremo piangere questi morti?”. Lo dichiara il capogruppo di Rifondazione Comunisti Italiani Giocondo Talamonti. “Ci si chiede – prosegue Talamonti - se questo sia il frutto di un sistema produttivo che, subordinato alla logica di una produttività esasperata e al profitto, ormai non tiene più nel debito conto la salvaguardia dei lavoratori. Non è il caso di fare polemiche in questo momento di lutto, ma di stringersi vicino alla famiglia in segno di solidarietà e impegnarci tutti perché ciascuno, in base al proprio ruolo, faccia la sua parte per rafforzare la sicurezza dei lavoratori non solo sotto l’aspetto normativo ma anche in simbiosi con l’informazione e la formazione. Quest’ultima deve assumere il carattere della continuità essendo, fra l’altro, legata strettamente al cambiamento tecnologico. La prevenzione è fondamentale per la salute dei lavoratori. La formazione nasce dalla scuola, si matura nell’espletamento del lavoro, si arricchisce con l’esperienza. Il gruppo Rifondazione Comunista- Comunisti Italiani in Consiglio Comunale esprime le più vive condoglianze alla famiglia del giovane Diego Bianchina investito dalle esalazioni dell'acido”. Anche i consiglieri della Lista Baldassarre - si legge in una loro nota - “si uniscono al profondo dolore che ha colpito Terni, la Thyssen Acciai Speciali, il comparto industriale e, soprattutto, la famiglia di Diego Bianchina per il grave incidente avvenuto al loro figlio durante lo svolgimento della normale attività lavorativa”. “Questo evento testimonia che, nonostante la crescente attenzione sui temi della sicurezza e gli sforzi profusi a livello nazionale e locale, ancor oggi avvengono fatali incidenti sul lavoro che rivelano che la strada da percorrere sul tema della sicurezza è ancora lunga”. “I consiglieri della Lista Baldassarre si impegnano personalmente, per quanto di loro competenza, a chiedere una verifica sull’attuazione del protocollo in materia di sicurezza sul lavoro, siglato (1 febbraio 2009) tra Comune, Prefettura e Thyssen Acciai Speciali e a promuovere iniziative ulteriori di sensibilizzazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro atte a scongiurare il ripetersi di fatti di questo genere”. Condividi