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PERUGIA – L’impegno per la riduzione del tasso di abbandono e di insuccesso scolastico può trasformarsi in opportunità di lavoro per gli insegnanti precari che non hanno avuto il rinnovo contrattuale. Su proposta dell’assessore all’istruzione, Maria Prodi, la Giunta regionale dell’Umbria ha approvato un avviso pubblico per la realizzazione di interventi finalizzati all’integrazione e al potenziamento del sistema dei servizi di istruzione per la scuola dell’Umbria, il cui obiettivo è l’innalzamento della qualità dell’educazione, il sostegno degli alunni e della loro crescita culturale attraverso progetti proposti dagli istituti scolastici per la cui realizzazione sono stati previsti 450 mila euro a valere sui fondi regionali UPB 10.1.001,cap 925 voce 6050. L’iniziativa - conseguente alla firma del Protocollo d’Intesa tra Regione Umbria – Assessorato all’istruzione e formazione, e Ufficio Scolastico regionale dell’Umbria - è stata presentato stamani dall’assessore Prodi ai dirigenti scolastici durante un incontro che si è svolto nella sede dell’Istituto Ipsia di Perugia. “Con la realizzazione di tali progetti – ha detto l’assessore ai dirigenti, ai quali ha chiarito le opportunità che si aprono con il Bando e le modalità di sua attuazione - possiamo aiutare le scuole, anche in questa fase di grave carenza di fondi causata dai tagli del Governo, a portare avanti sperimentazioni e iniziative legate alle esigenze degli alunni e del territorio. Un occhio attento quindi alla qualità della formazione, senza trascurare le difficoltà di chi lavora nelle scuole che, grazie questo avviso, potranno avere delle opportunità di impiego. Considerato che lo scopo della Regione Umbria è di sostenere una politica complessiva di apprendimento lungo tutto l’arco della vita, di supportare i sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorarne l’integrazione e sviluppare l’occupabilità – ha detto l’assessore - con le azioni previste si vuole valorizzare la scuola umbra. La Regione, infatti, si rivolge alle autonomie scolastiche e finanzia direttamente i loro progetti, aprendo opportunità di lavoro per i precari non riconfermati che, tramite il supporto tecnico garantito dall’Ufficio Scolastico Regionale, avranno il punteggio previsto”. Le istituzioni scolastiche, nel rispetto della loro autonomia didattica e gestionale, che intendono aderire alla proposta regionale, potranno quindi individuare un ambito di loro interesse e presentare domanda per il finanziamento delle attività. Il finanziamento, destinato alle istituzioni scolastiche statali e paritarie con sede in Umbria, verrà erogato per un solo progetto riferito che dovrà avere la durata massima di 4 mesi e concludersi comunque entro e non oltre il 10 giugno 2010. Le domande dovranno essere inviate alla Regione Umbria - Servizio Istruzione, Via Mario Angeloni, 61 – 06124 Perugia entro e non oltre il 17 dicembre 2009, a mezzo raccomandata A/R e farà fede il timbro postale di spedizione. Sul plico dovrà sempre essere riportata la dicitura: Regione Umbria - Avviso Pubblico: “Interventi finalizzati all’integrazione e al potenziamento del sistema dei servizi di istruzione”. L’elenco dei progetti finanziati verrà pubblicato sul sito internet della Regione all’indirizzo www.formazionelavoro.regione.umbria.it e sul BUR Umbria. Condividi