Città di Castello-Nella serata di ieri rapinano supermercato con una pistola giocattolo: acciuffati dopo un'ora dai carabinieri

I carabinieri della compagnia di Città di Castello hanno arrestato un pregiudicato campano ed un giovane tifernate incensurato per la rapina compiuta ieri sera in un supermercato di Fighille di Citerna. L'arma impugnata dai rapinatori, che poi è risultato essere una pistola giocattolo, è stata recuperata. Gli arrestati sono D.M.M., di 29 anni, pregiudicato di origine campana ma residente a Città di Castello, ed M.M., di 23 anni, anche lui residente a Città di Castello, che lavorava saltuariamente come operaio. La rapina è stata compiuta ieri sera verso le 18. Due rapinatori, con il volto parzialmente coperto da foulard e cappuccio, sono entrati nel supermercato dove in quel momento c'erano la titolare ed una cliente. Minacciandole con una pistola si sono fatti consegnare i soldi della cassa, circa 200 euro. Poi sono scappati a piedi. Sono però stati inseguiti dal figlio della titolare e da un passante. Era buio, pioveva e si sono dileguati nelle campagne circostanti. Nel frattempo era scattato il piano antirapine dei carabinieri della Compagnia di Città di Castello, diretti dal tenente Alfredo Cangiano. I militari hanno subito notato una ''Alfa 156'' parcheggiata nelle vicinanze del supermercato. In seguito si è scoperto che era in uso al pregiudicato campano. I carabinieri così hanno organizzato appostamenti attorno alla vettura ed alla abitazione tifernate di D.M.M.. Verso le 19 il pregiudicato è tornato a prendere l'auto ed è stato subito bloccato dai carabinieri. Indagando tra le sue conoscenze, in base anche alla descrizione dei rapinatori fatta dai testimoni, i carabinieri sono risaliti anche al secondo giovane poi arrestato. Sono state compiute varie perquisizioni e si è così giunti anche al ritrovamento della pistola giocattolo e degli abiti indossati dai rapinatori e così si è giunti ai due arresti.