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PERUGIA - “Il Presidente del Consiglio convoca annualmente i rappresentanti istituzionali, funzionali, economici e sociali della regione nella Conferenza regionale dell’Economia e del Lavoro. Il Consiglio regionale sulla base degli atti della Conferenza può adottare linee di indirizzo”. Questo è quanto prevede lo Statuto della Regione Umbria in merito alle procedure di concertazione e proprio in base a questo articolo della Carta regionale è stata convocata la Conferenza regionale dell'economia e del lavoro (Crel), che si svolgerà a Terni (nel Centro arti opificio Siri, via Campo Fregoso n.98) venerdì 27 e sabato 28 novembre 2009, sul tema “Economia e società in Umbria ”. L'iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Cesaroni, sede del Consiglio regionale dell'Umbria, dal presidente Fabrizio Bracco e dai componenti dell'Ufficio di presidenza Mara Gilioni, Raffaele Nevi e Andrea Lignani Marchesani. “La convocazione della Crel – ha spiegato Bracco – pur arrivando alla fine della legislatura rappresenta un segnale importante: la scelta di dare comunque applicazione a quanto previsto dallo Statuto e di creare un precedente; d'ora in poi, essendo stata costituita, la conferenza dovrà essere convocata ogni anno”. Il presidente Bracco ha evidenziato che la Conferenza, incentrata su relazioni affidate ad importanti soggetti istituzionali, che daranno il via alla discussione e al confronto, rappresenta un momento fondamentale del metodo della concertazione tra Consiglio regionale e categorie economiche e sociali: autonomie locali e funzionali, soggetti economici e sociali si incontrano per confrontarsi sulla situazione della regione e sulle prospettive del 'Sistema Umbria' per trarne indicazioni sui futuri atti di programmazione”. Bracco ha infine spiegato che “la scelta di convocare la Conferenza a Terni ha una valenza simbolica legata al modo in cui la realtà ternana sta vivendo la crisi e alla presenza di realtà produttive orientate all'esportazione e ai mercati internazionali. La convocazione della Crel rappresenta lo sforzo collettivo e bipartisan dell'intero Consiglio per misurarsi con i problemi dell'economia regionale, valutando i segnali di ripresa e le prospettive di sviluppo per il medio e lungo periodo. Le analisi e le sollecitazioni che emergeranno potranno trovare spazio – ha concluso – nella discussione sul Documento annuale di programmazione 2010 che l'Aula si appresta a vagliare”. Al termine dell'incontro Andrea Lignani Marchesani ha rimarcato la validità e la positività dell'iniziativa, frutto della modifica statutaria portata a termine nella precedente legislatura. SCHEDA: I CONFERENZA REGIONALE DELL’ECONOMIA E DEL LAVORO Venerdì 27 novembre. Ore 9.30 avvio dei lavori, presiede il vicepresidente del Consiglio regionale, Mara Giglioni: intervento di saluto del sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo; introduce il presidente del Consiglio regionale Fabrizio Bracco. Relazioni: “La congiuntura economica in Umbria e l’andamento del credito” (Paolo Pasca - Banca d’Italia-Perugia); “Dinamica demografica e tendenze del mercato del lavoro” (Luca Calzola –Istat-Umbria); “L’economia reale dal punto di osservazione delle Camere di Commercio” (Giorgio Mencaroni – presidente UnionCamere Umbria); “La ricerca e l’innovazione in Umbria” (Anna Ascani – direttore Aur-Umbria). Ore 11.30 pausa. Ore 12.00 presiede consigliere segretario Andrea Lignani Marchesani: intervento del presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti; seguirà la prima parte degli interventi. Ore 13.30 pausa. Ore 15.00, ripresa dei lavori, presiede il consigliere segretario Eros Brega: proseguono gli interventi. Sabato 28 novembre. Ripresa dei lavori ore 9.30, presiede il vicepresidente del Consiglio regionale, Raffaele Nevi: interventi. Ore 12.00 conclusioni del presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti e del presidente del Consiglio regionale dell’Umbria Fabrizio Bracco. Condividi