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CITTA' DI CASTELLO - Onde scongiurare la possibile privatizzazione del servizio idrico come conseguenza del provvedimento varato dal Parlamento su richiesta del governo Berlusconi, il capogruppo di Rifondazione Comunista Sinistra Europea, Mauro Alcherigi, ha presentato oggi un ordine del giorno nel quale invita il Consiglio comunale tifernate ad approvare una "modifica e integrazione dello Statuto" dell'ente allo scopo di affermare i pincipi di "acqua come bene comune" e il "diritto umano all'acqua". Un emendamento - spiega - che definisca i "servizi pubblici comunali privi di rilevanza economica" "Al fine di evitare la privatizzazione del Servizio Idrico Integrato - sostiene anche Alcherigi - occorre porre in essere tutte le attività previste dalla legge" e "che si può realizzare pienamente la gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato attraverso l’affidamento diretto ad un Ente di diritto pubblico strumentale dell’Ente Locale (Consorzio tra Comuni, Azienda Speciale, Azienda Speciale Consortile". Condividi