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PERUGIA - Dopo l’anteprima dello scorso maggio a Roma, verrà presentato a Perugia (giovedì 12 novembre, ore 19, Palazzo Donini - nell’ambito di UMBRIALIBRI 2009) il volume “Arte Italiana nel Mondo (tomo I) - Umbria” in cui “i capolavori umbri costituiscono l’incipit di un progetto editoriale dedicato alle opere d’arte italiane presenti nei musei e nelle collezioni private di tutto il mondo”. Il volume, primo del progetto Arte Italiana nel Mondo, ricostruisce i percorsi di singole opere d’arte per ricollegarle ai contesti storici e geografici originari. Tale particolare approccio al mondo artistico - si legge nella presentazione dell’iniziativa - pone l’Italia, e naturalmente l’Umbria, nella collocazione privilegiata di primissimi “produttori e fornitori” di opere d’arte a musei e collezioni di tutto il mondo. Le opere d’arte vengono descritte sia dal punto di vista storico-documentaristico che da quello stilistico-formale, evidenziando le storie coinvolgenti ed avventurose delle loro migrazioni. Un esempio rivelatore è lo Studiolo di Federico II di Montefeltro, proveniente dal Palazzo Ducale di Gubbio, straordinario capolavoro di ebanisteria rinascimentale che è stato protagonista di vicende degne del più movimentato romanzo fino ad approdare, nel 1941, al Metropolitan Museum di New York. La penna di Franco Ivan Nucciarelli offre la lettura di quaranta schede critiche che hanno la piacevolezza di altrettante affascinanti narrazioni capaci di avvicinare il grande pubblico alle meraviglie dell’arte. Alla presentazione interverranno Silvano Rometti (Assessore alla Cultura Regione Umbria), Franco Ivan Nucciarelli (Curatore scientifico e autore dei testi), Marco Schippa (Responsabile di progetto e curatore editoriale), Gianluca Todini (Responsabile tecnologie). Gli interventi verranno coordinati da Andrea Margaritelli (Direttore Fondazione Guglielmo Giordano). Il progetto ideato e curato da Marco Schippa, nasce da un’iniziativa culturale di Italgraf Edizioni in collaborazione con partner istituzionali e privati. Condividi