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PERUGIA - Rendere più accessibile, ad amministratori e cittadini, il ricco patrimonio di documenti e atti della pubblica amministrazione disponibile nella rete web, uniformando criteri di catalogazione e ricerca, attraverso una sempre maggiore qualificazione del ruolo delle biblioteche. È questo il tema di fondo sviluppato nel volume “Documentazione di fonte pubblica. Le biblioteche come servizio per gli amministratori locali” che sarà presentato venerdi 13 novembre alle ore 18 nella Sala Partecipazione di Palazzo Cesaroni, nell’ambito di Umbria libri 2009. Saranno presenti il presidente del Consiglio regionale Fabrizio Bracco; Olimpia Bartolucci (Commissione nazionale Aib-Associazione italiana biblioteche “Biblioteche per giovani adulti”); Andrea Capaccioni (docente di biblioteconomia all’Università degli Studi di Perugia) e Alessandra Panzanelli (vicepresidente della sezione umbra dell’AIB). La pubblicazione, curata da Silvia Faloci, responsabile della Bibliomediateca del Consiglio regionale dell’Umbria, raccoglie i contributi e le riflessioni svolte nel corso di un ciclo di seminari, promosso dalla Bibliomediateca di Palazzo Cesaroni e dall’Aib-sezione Umbria, e realizzato da giugno a dicembre del 2007. L’iniziativa si è sviluppata in un ciclo di seminari a tema (economia, ambiente, enti locali, turismo e cultura), svolti in cinque biblioteche comunali dell’Umbria (Foligno, Terni, Narni, Orvieto e Città di Castello), con il coinvolgimento diretto di amministratori locali e bibliotecari, e con l’intervento di esperti in ciascuna delle materie individuate. Si è quindi realizzato un dialogo tra realtà e soggetti che, come sottolinea la curatrice, non hanno frequenti occasioni di confronto. Il volume racconta quindi gli esiti di questo confronto, il cui obiettivo era quello di promuovere l’utilizzo delle risorse informative disponibili in rete da parte delle biblioteche stesse, per offrire un servizio innovativo e sempre più efficace ad amministratori e cittadini. Ed una parte rilevante della pubblicazione riguarda proprio strumenti e metodologie nuove di cui i bibliotecari debbono disporre per lo svolgimento di un ruolo sempre più complesso, attraverso competenze professionali finalizzate ad un utilizzo consapevole delle potenzialità informative della rete. In coda al volume un’utile appendice riporta alcuni siti della pubblica amministrazione umbra, con le relative schede, e i documenti di indirizzo in tema di documentazione di fonte pubblica e politiche bibliotecarie di Enti locali e Regioni. Condividi