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TERNI – “Un gruppo di lavoro stabile umbro-laziale che metta insieme le municipalità per sviluppare e realizzare un piano di integrazione tra il sistema industriale di Terni e il porto di Civitavecchia sotto il profilo della logistica, dei collegamenti stradali e ferroviari, delle politiche energetiche e di quelle turistiche”: se ne è discusso oggi nella sede municipale di Civitavecchia. E' quanto ha riferito il sindaco di Terni e presidente dell'Anci Umbria, Paolo Raffaelli, dopo la riunione tra le amministrazioni comunali interessate alla realizzazione delle trasversali dei Due Mari, nel quadro del Corridoio Infrastrutturale 5-Sud. L'incontro - riferisce una nota del Comune di Terni - è stato presieduto dal sindaco di Civitavecchia, Gianni Moscherini. Erano presenti sindaci e rappresentanti dei Comuni di Viterbo, Orte, Foligno, Terni, Perugia, Ronciglione, Capranica, e Viterbo, oltre al presidente del Comitato per i collegamenti dei Due Mari, Pier Salvatore Maruccio. “Centinaia di milioni di euro di investimenti realizzati al porto - ha detto Moscherini - non trovano riflesso purtroppo in adeguati interventi infrastrutturali che possano consentire all'Italia, e in particolare ai nostri territori, di giovarsi del Corridoio 5-Sud, che farebbe del tratto tra Civitavecchia ed Ancona lo snodo delle merci in transito tra l'area Mediterranea e quella dell'Est Europeo. Una ipotesi di percorso che farebbe risparmiare 2100 chilometri di strada alle merci, con benefici economici, ambientali e di sicurezza enormi”. “Grande attenzione al percorso che parte oggi” è stata assicurata dal sindaco di Terni, Paolo Raffaelli, secondo il quale “serve una connessione veloce, sia stradale che ferroviaria, tra il sistema industriale umbro e il porto di Civitavecchia. La stessa direttrice Civitavecchia-Ancona ha un potenziale di sviluppo molto forte, per il quale dobbiamo adoperarci all'insegna della massima concretezza fin dalle prossime settimane”. Un nuovo incontro si svolgerà il prossimo 2 aprile. Condividi