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SCHEGGIA-PASCELUPO – Le Province di Perugia ed Ancona, i Comuni di Scheggia-Pascelupo, Sassoferrato e Fabriano e le relative Comunità montane hanno condiviso programmi e progetti di valorizzazione dell'Appennino umbro-marchigiano e le iniziative da prendere per la valorizzazione turistica e dei prodotti agro-alimentari del territorio. L’occasione è stata offerta dall’incontro di alcuni giorni fa presso il Comune di Scheggia-Pascelupo, a cui hanno partecipato Roberto Bertini (Assessore turismo Provincia di Perugia), Giancarlo Sagramola (vicepresidente Provincia di Ancona), Giampiero Fugnanesi (Consigliere Provincia di Perugia), Franco Balducci, Marco Giardini e Luca Barbadoro (Consiglieri provincia di Ancona), Ugo Pesciarelli (Sindaco di Sassoferrato), Giovanni Balducci (Assessore al turismo di Fabriano), Giovanni Nardi (Sindaco di Pascelupo-Scheggia), Flavio Cenci (Assessore turismo comune di Scheggia Pascelupo), Mauro Severini (Presidente comunità montana Umbria Nord). Da tutti gli interventi è emersa l'esigenza di superare l'ideologia localistica, “operando – è stato ribadito - sull'area vasta che per questo territorio non può prescindere dalla collaborazione delle due Province all'interno della programmazione prevista dalle politiche regionali che vanno in questo senso (Patto per il Centro Italia - Distretto rurale dell'Appennino umbro marchigiano - Progetto del Comune di Fabriano, finanziato dalla Regione, che riguarda le abbazie marchigiane e umbre - Patto per lo sviluppo e l'innovazione dell'Umbria)”. L'obiettivo è contribuire a valorizzare il turismo appenninico per rilanciare l'economia e il ruolo culturale di questo territorio caratterizzato da un paesaggio integro, da montagne che attraverso i valichi possono unire anziché dividere; sfruttare le potenzialità locali dal punto di vista turistico ed economico puntando anche sulla frutticoltura e la zootecnia. L'assessore Roberto Bertini ha sottolineato la volontà di puntare sulle caratteristiche di questo territorio rimasto integro con proposte che riescano a coniugare rispetto dell'ambiente e la sua valorizzazione incentivando il turismo scolastico e sportivo. Per quanto riguarda la parte umbra sono stati illustrati i progetti per valorizzare lo sci da fondo, i lavori sul Sentino, la valorizzazione di percorsi ciclabili. Necessità di curare l'offerta turistica e di ben pubblicizzarla. Il vicepresidente della Provincia di Ancona, Giancarlo Sagramola, ha illustrato quanto viene fatto per i territori dell'Appennino, attraverso il GAL, per la realizzazione da parte della propria Provincia del Sistema Turistico della Marca Anconetana che permetterà sinergie tra il turismo della costa e quello dell'entroterra e ha proposto di istituzionalizzare questo tipo di incontri con cadenza semestrale per fare il punto sui progetti proposti. Il Consigliere provinciale del P.d.C.I. Giampiero Fugnanesi ha voluto sottolineare come questo incontro sia utile a sviluppare un percorso condiviso e di conoscenza dei progetti e dei programmi messi in campo dalle due Province confinanti nell'ottica della promozione del territorio attraverso sinergie e collaborazione tra gli enti. In questo senso, la valorizzazione della risorsa "ambiente" deve essere vista come volano di sviluppo dell'Area, alla luce anche della pesante crisi della Merloni, che mette a rischio il livello occupazionale di tutta la nostra zona. Il Sindaco di Scheggia e Pascialupo, Giovanni Nardi, riconoscendo l'importanza di questo incontro, che ha visto per la prima volta tutte le istituzioni intorno ad uno stesso tavolo per confrontarsi su una programmazione per questo territorio, ha sottolineato la necessità di sfruttare tutte le risorse economiche a disposizione, soprattutto quelle riguardanti il POR -FEST 2007 - 2013, per la realizzazione di punti di accoglienza come la ex scuola elementare di Scheggia. Si è infine convenuto sull'opportunità di approfondire e agire in sinergia e collaborazione su tematiche di comune interesse come valorizzazione delle risorse paesaggistiche, archeologiche, dei prodotti tipici, del folklore, dello sport, della ricettività, per promuovere l'economia e lo sviluppo del territorio attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro in cui siano presenti tutte le istituzioni. Condividi