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PERUGIA - Brunello Cucinelli porta l'Umbria a New York in occasione della settimana dedicata all'imprenditore e alle sue collezioni da Saks Fifth Avenue, uno dei piu' prestigiosi department stores del lusso mondiale. Le sei ampie vetrine di Saks che si affacciano sulla Fifth Avenue, saranno interamente dedicate, nell'ultima settimana di ottobre, alle collezioni uomo/donna di Brunello Cucinelli che ha voluto fortemente evidenziare lo stretto legame con la cultura e la spiritualita' della sua terra attraverso l'esposizione di antichita', quadri, libri e preziosi manufatti messi a disposizione dai comuni dell'Umbria. Ogni anno, Saks decide di sostenere uno stilista, affidandogli l'immagine globale del prestigioso spazio espositivo che si 'apre' sulla Fifth Avenue. Nel 2009 il management di Saks ha voluto premiare il prodotto, la creativita', l'artigianalita' ma soprattutto il modo di fare impresa di Brunello Cucinelli. " Mi e' sembrato impossibile - commenta Cucinelli - scindere il valore del nostro prodotto dal suo luogo di provenienza: la mia amata Umbria e da quelle mani precise e pazienti che, anno dopo anno, instancabili, hanno saputo dar corpo alle idee e alla creativita' e, con l'entusiasmo del primo giorno, hanno saputo creare valore. Un luogo di ispirazione e di laboriosita', di paesaggi incontaminati e di spiritualita', l'Umbria fu madre di temperamenti incorruttibili e battaglieri, un popolo che ancora oggi fa della fierezza la sua principale virtu"'. Attraverso la collaborazione dell'Amministratore dell'APT dell'Umbria, Stefano Cimicchi, sono stati contattati i diversi comuni dell'Umbria che hanno risposto con entusiasmo e hanno saputo reagire tempestivamente mettendo a disposizione preziosi "tesori" che fanno parte della storia, della cultura e della tradizione. "Con immenso orgoglio - afferma ancora Cucinelli - abbiamo potuto mostrare a tutti i cittadini del mondo la copia della Summa Perusina messa a disposizione della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, il Cartiglio Argentieri un prezioso volume di miniature proveniente da Spoleto, due capolavori di artigianalita' prodotti dagli intagliatori di Gubbio facenti parte dello Studiolo di Federico da Montefeltro, ma anche una copia apocrifa della prima stampa della Divina Commedia, messa a disposizione dal Comune di Foligno. I due preziosi dipinti dei primi del 900 raffiguranti l'autoritratto del Perugino e del Pinturicchio, fanno parte dell'arredo dell'Ufficio del Sindaco di Perugia, a Palazzo dei Priori". Condividi