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PERUGIA - L’aggregazione a rete delle imprese del settore arredamento come risposta da un lato alla esigenze di offrire ai consumatori la migliore combinazione “qualità-convenienza”, dall’altro di fronteggiare la concorrenza dei giganti del settore. E’ questo il senso del progetto “ArreDoc”, nato da una idea della Federmobili-Confcommercio della provincia di Perugia, che coinvolge 9 imprese del settore, di tutta la provincia di Perugia, riunite in un consorzio. Il progetto è tra quelli ammessi al contributo del bando Re.sta, commercio, che finanzia l’innovazione dei processi e dell’organizzazione aziendale, e prevede – tra le diverse azioni – la promozione di un marchio di qualità comune  - denominato “ArredoQ” attraverso la predisposizione di un piano marketing  volto alla definizione dei bisogni della clientela, alla sua fidelizzazione nonché ad attirare l’attenzione del consumatore in ordine ai servizi e le garanzie offerte dagli aderenti alla rete. Un altro elemento innovativo è la creazione di un portale web comune contenente un outlet virtuale, che vuole divenire uno strumento informativo rivolto al mercato per facilitare le aziende della rete nella gestione della merce invenduta, per rendere conoscibili eventuali vendite promozionali e per la pubblicizzazione delle singole aziende della rete. I vantaggi  per la clientela sono immediati: dalla comodità di accesso all’outlet tramite computer, alla vastità della scelta, al sistema di garanzie comuni. In prospettiva l’attività del consorzio prevede la realizzazione anche di un outlet “fisico”. Le singole imprese componenti della rete si doteranno anche di layout comuni - espositori innovativi e arredi comuni e/o coerenti – e  attueranno  interventi strutturali volti alla riqualificazione dello spazio espositivo, per una migliore gestione dei prodotti merceologici offerti,  supportata da adeguate consulenze specialistiche, al fine di ottimizzare l’organizzazione dei singoli punti vendita e valorizzare la qualità e la specificità del bene e servizio offerto. La futura evoluzione della “rete” prevede infine la strutturazione come gruppo di acquisto e la realizzazione di iniziative informative/promozionali quali la partecipazione ad eventi fieristici. “L’aggregazione a  rete e l’innovazione che questa aggregazione favorisce  – sottolinea il presidente di Federmobili-Confcommerico Marco Pittola -  sono state individuate dagli imprenditori che hanno aderito al progetto ‘ArreDoc’ come un efficace strumento di reazione alle difficoltà che il settore arredamento sta vivendo ormai da qualche tempo e alla concorrenza della grande distribuzione. Abbiamo deciso di  puntare sulla qualità, sul servizio e sulla attenzione alle esigenze del consumatore moderno come tratti distintivi di un progetto che consente ai singoli di crescere insieme e di mettere a disposizione della clientela il meglio di tutti e di ciascuno. E’ significativo che l’aggregazione sia stata inspirata e abbia mosso le gambe all’interno di una organizzazione di categoria come  Confcommercio, grazie alla cui azione politico-sindacale la Regione ha deciso di sostenere – con il Re.sta. e altri bandi – la voglia di crescita ed innovazione. Voglia di crescita che – nei prossimi bandi – speriamo trovi nuova linfa”.    Condividi