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PERUGIA - Sempre più frequenti i casi di truffa in Umbria relativi alla diffusione di marche da bollo contraffatte. A lanciare l’allarme è l’Ufficio Audit e Sicurezza della Direzione Regionale delle Entrate, che nell’ambito delle proprie attività di verifica ha raccolto le segnalazioni di contribuenti caduti in questo raggiro riguardante i nuovi tagliandi telematici, che hanno sostituito dal 1 settembre 2007 le ormai fuori corso marche da bollo cartacee. Al fine di evitare spiacevoli sorprese, l’Agenzia delle Entrate ricorda che i contribuenti devono rivolgersi per l’acquisto delle marche da bollo esclusivamente ai rivenditori autorizzati e convenzionati con l’Agenzia delle entrate. Si tratta in massima parte di tabaccai (rivenditori di generi di monopolio e valori bollati) e in misura minore di rivenditori diversi dai tabaccai che svolgono l’attività, per esempio, presso i tribunali. Per evitare le truffe occorre controllare che l’emissione del contrassegno sia contestuale alla richiesta ed eventualmente verificarne l’autenticità collegandosi al sito web ufficiale dell’Agenzia, nella sezione dedicata al Controllo valori bollati, dove è possibile controllare i numeri di serie del tagliando. In caso di discordanza, e dunque di contraffazione, va fatta una segnalazione immediata al servizio 117 della Guardia di finanza oppure ad altra Autorità di polizia giudiziaria. Condividi