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Federico Santi Segreteria Provinciale Prc Perugia - Responsabile Lavoro Rifondazione comunista di Perugia aderisce in modo convinto e attivo allo sciopero nazionale dei metalmeccanici indetto per il 9 ottobre. Siamo con la Fiom in questa decisiva battaglia volta a contrastare l'arroganza padronale, il disegno reazionario del governo e l'acquiescienza di Cisl e Uil rispetto a un sistema contrattuale che non riforma un bel nulla, ma che fa solo perdere forza, diritti e salario alle lavoratrici e ai lavoratori. Sosteniamo inoltre con forza la richiesta della Fiom del blocco dei licenziamenti e l'avvio di una campagna sulla democrazia sindacale: occorre un provvedimento fiscale mirato nei confronti di chi ha largamente speculato su questa crisi, per reperire quelle risorse da destinare ad un aumento salariale generalizzato, condizione necessaria per l'uscita dall'attuale crisi di sistema. Sosteniamo e partecipiamo, inoltre, alla battaglia dei precari della scuola (docenti e ausiliari) che si stanno organizzando in questi giorni contro il vergognoso attacco alla scuola pubblica ed alla vita stessa di centinaia di lavoratrici e lavoratori che, nella sola Umbria, hanno perso quel posto di lavoro sul quale avevano investito gli ultimi 5, 10, a volte anche 20 anni di vita. Inoltre, il pacchetto approvato dalla ministra e dal governo è un'ulteriore scandalosa beffa, poiché non aggiunge nulla a ciò che è già previsto con la legislatura vigente, promosso con meschina sudditanza da organi d'informazione sempre più asserviti alla propaganda del governo. Per questo pensiamo che occorra unire le lotte contro il governo, per il lavoro, per la scuola e per la democrazia. Condividi