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In attesa di sapere cosa combinerà il Perugia domani sera, incontrando in casa il Figline, dobbiamo intanto commentare le due buone prestazioni odierne della Ternana e del Foligno. Le fere hanno liquidato in casa un'avversaria di lusso, la corazzata Taranto (2-1 il risultato al Liberati) forte di un attacco al fulmicotone, balzando solitarie al comando del girone B di seconda divisione. Un risultato difficile da pronosticare all'avvio del campionato ma che da quanto si è visto sul campo non fa una piega. La speranza è che il tutto non si riveli un fuoco di paglia come è stato lo scorso anno quando i rosso verdi iniziarono la loro avventura con un piglio ancora maggiore (4 vittorie di fila). Da considerare poi che le Fere hanno compiuto le loro due imprese pur non potendo contare sull'apporto convinto dei loro supporters, tanto più che oggi hanno messo in atto anche uno sciopero del tifo protrattosi per i primi 15 minuti dell'incontro il solidarietà per i loro colleghi tarantini ai quali era stata vietata la trasferta in Umbria. Quanto all'incontro, ad un primo tempo con predominanza del Taranto e conclusosi in favore dei pugliesi, per 1-0, ha fatto seguito una ripresa più arrembante da parte dei rosso verdi che sono stati avvantaggiati dall'evidente cedimento fisico dei loro avversari e da un cambio di modulo azzeccato con l'innesto di atleti freschi ed assai motivati. Un autogol di Viviani ed un rigore sul finire hanno ribaltato quindi il risultato. Buoni anche il risultato del Foligno che sul campo del Pergocrema ha chiuso con un 2-2 sostanzialmente giusto, anche se i falchetti possono rimpiangere l'occasione perduta di riportare a casa tutti i tre puinti in palio visto che avevano chiuso sullo 0-2 i primi 45 minuti. La decisa reazione degli avversari, che approfittando anche di un terreno di gioco particolarmente ridotto, hanno costretto sulla difensiva i falchetti ed alla fine sono riusciti a rimettere in equilibrio il risultato. Sale così a 4 il bottino dei punti dei bianco celesti che rafforzati dai nuovi acquisti (Virdis sopra tutti) costituiscono un complesso di assoluto valore in grado di disputare un campionato a livelli nettamente superiori a quello passato. Meno esaltante l'impresa del Gubbio, in seconda divisione, che dopo aver espugnato la volta scorsa il campo dell'Itala, contava sui tre punti in palio oggi contro il Bellaria per mantenere la testa della classifica. Invece gli avversari si sono rinchiusi nella loro area e sono riusciti, complici anche le numerose occasione da rete non sfruttate dai rosso blu, ad imporre lo 0-0. Si è vista comunque una squadra eugubina in palla che se seguiterà a battersi con la convinzione si qui dimostrata riuscirà senz'altro a cavarsi più di una soddisfazione in futuro. Condividi