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PERUGIA - Le questioni legate agli allevamenti suinicoli, e non solo, tengono sempre desta in Umbria l'attenzione dei Comitati che si battono per la tutela dell'ambiente. In particolare i comitati di Bettona e Marsciano hanno presentato alla Procura della Repubblica un nuovo esposto, che è stato firmato dai due presidenti, Remo Granocchia e Giulietto Vinti, per denunciare nuove irregolarità rilevate nella gestione dei due impianti di smaltimento dei reflui suini che sono caduti nell'occhio del ciclone. In particolare invitano i magistrati ad «accertare eventuali responsabilità nelle quali possano essere incorsi coloro che sono preposti alla tutela della protezione dell'ambiente e della salute dei cittadini» mettendo in rilievo in particolare che «nè la presidente Lorenzetti nè l'assessore all'ambiente Bottini sono intervenuti in modo deciso in merito a tale vicenda per riportare la situazione alla normalità e alla legalita». Proprio i due amministratori che ieri il Giornale dell'Umbria affermava essere indagati a tale riguardo dalla Procura, notizia che è stata poi decisamente smentita. I comitati ritengono comunque, come ha sostenuto in particolare Granocchia, che ci siano state delle "connivenze e coperture politiche a tutti i livelli", tanto locali che regionali, alle quali sono da imputare pesanti responsabilità per il disastro ambientale prodotto, e sarebbe perciò iniquo se le indagini si limitassero ad indicare i responsabili solo ai livelli più bassi, ovvero a qualche singolo allevatore. Da qui la decisione di «denunciare eventuali manovre di occultamento tendenti a riprendere con lo stesso metodo illecito la gestione dei reflui zootenici attuata sinora». Per essere ancora più chiaro al riguardo, Granocchia Granocchia ha rimarcato come «dopo 25 giorni dallo tsunami giudiziario, nè la presidente nè l'assessore hanno fatto sentire la loro voce, senza sentire il dovere di prendere in mano la situazione». Per ultimo i due comitati sostengono che «non si possono occupare di gestire il risanamento gli stessi soggetti che, a diversi livelli, hanno contribuito a creare i gravi problemi attuali». Condividi