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(AKR) – MAGIONE - “Anche le parole uccidono” è il video realizzato dal Gruppo Sinestetico fondato nel 1999 da M. Albertin, M. Perseghin, A. Sassu in Torreglia (PD) per la diffusione del concetto di sinestesia che sarà presentato venerdì 14 agosto, alle ore 18.00, alla Torre dei Lambardi di Magione nell’ambito della manifestazione “Poesie nei Cortili” dedicata al poeta Umberto Raponi sul tema “La libertà della parola”. Interverrà Matilde Martinetti curatrice del Centro di arte contemporanea Palazzo Lucarini Contemporary a Trevi e socia fondatrice di Z.ONE Cultural Crossing. Prosegue, con questo appuntamento, l’introduzione a nuove forme espressive che, in questo caso, vede un gruppo di artisti realizzare un’opera in grado di creare percezioni diverse da quelle comuni “con l’obbiettivo unico la stimolazione dei 5 (6) sensi umani e come fine la creazione di un’opera d’arte totale” come si legge nel manifesto di creazione del Gruppo. La sinestesia, nella produzione artistica, è la capacità di riuscire a creare un’opera in cui una stimolazione uditiva, olfattiva, tattile o visiva è percepita come due eventi sensoriali distinti ma conviventi, quali vedere i suoni e sentire i colori. Il Gruppo Sinestetico spiega come la video performance Anche le Parole Uccidono affronti il tema dell’uso della parola. Attraverso la poesia visuale, gli autori introducono un messaggio che ha due chiavi di lettura principali: guerra e morte. In questa prospettiva, evidenziano come la “parola decisionale” abbia la stessa prerogativa di morte che può avere un kalasnikof. Il video è esposto a Magione (PG) presso la sede della Pro-Loco in Piazza Mazzini fino al prossimo 16 agosto nell’ambito del progetto ARTERIE a cura dell’associazione culturale Z.ONE Cultural Crossing. Il gruppo Sinestetico vanta la presenza delle proprie opere nei maggiori festival internazionali di performance e video arte. Tra i recenti Electrofringe in Australia e Pi a Varsavia. Partecipano alla Biennale di Venezia dal 2001 e in occasione della 51° hanno collaborato al progetto di RAM Radio Arte Impetus ideata da Michelangelo Pistoletto e curata da Achille Bonito Oliva. Nomadi ed eclettici compaiono in manifestazioni come: Performance a Mantova; Manifesta 4 FREE MANIFESTA a Francoforte; London Biennale 2002 Action Synesthetics; Liverpool Biennale; IMAF 2004 International Multimedia Art Festival Performance in Yugoslavia; Video festival di Detroit; Biennale di Kyoto; Biennale Guadalupana in Mexico; Out Video First International a Ekaterinburg, Russia; Biennale di Reconcavo in Brasile; Biennale 2005 di Hong Kong; WPS1 Art Radio 51° Biennale di Venezia e MoMa N.Y. Al termine degustazione di vini con l’Associazione sommelier. Alle ore 21.00, Torre dei Lambardi, secondo appuntamento dedicato al rapporto tra poesia e cinema con il film “L’attimo fuggente” di Peter Weir. Il film in cui, attraverso la poesia, i ragazzi scoprono la forza creativa della libertà e dell'anticonformismo. (LM) Condividi