palio norberto.jpg
SPELLO - Il pittore e scultore Norberto (al secono Norberto Proietti), noto per i suoi paesaggi animati da frati francescani in stile naif, e' morto a Spello, luogo di origine e di residenza, nella tarda serata di ieri. L'artista, che aveva 83 anni, sara' salutato domani pomeriggio, con una celebrazione eucaristica nella chiesa Santa Maria Maggiore di Spello. Conosciuto ed apprezzato in Italia e all'estero, Norberto ha esposto in Lussemburgo, in America, a Memphis. A testimoniare la sua creativita' nella scultura, il Pellegrino di pace, dedicato a San Francesco e collocato davanti alla Basilica superiore di Assisi. Tra i messaggi di cordoglio che stanno giungendo alla famiglia, alla moglie e al figlio Luigi, il sindaco di Spello, Sandro Vitali, ha parlato di ''una perdita che lascia un vuoto nel mondo dell'arte e della cultura''. ''Un artista che attraverso i suoi dipinti e le sue sculture ha dato un rilevante contributo alla conoscenza e alla valorizzazione dell'Umbria e del suo patrimonio spirituale'' ha ricordato in un telegramma la presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti e l'assessore regionale alla cultura Silvano Rometti ''con Norberto - ha detto - l'Umbria perde uno dei suoi artisti piu' noti, ambasciatore in Italia e nel mondo, dei paesaggi, della quiete e della serenita' della regione, fin dal 1951, sapendo cogliere la pace e l'anima serafica della sua terra e della sua Spello entro cui si muovono e vivono in armonia le figure di fraticelli che l'hanno reso inconfondibile''. Anche il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, si e' detto addolorato ''per la perdita di un artista molto importante per il nostro territorio e per il mondo della cultura e dell'arte''. Dalla Giostra della Quintana di Foligno per la quale nel 1981 dipinse il Palio conquistato dal cavaliere Mario Giacomoni in sella ad Urso per il rione Ammanniti, il presidente dell'Ente Giostra, Domenico Metelli, anche a nome dei magistrati e dell'intero Comitato ha affermato ''con Norberto se ne va un artista che ha saputo creare uno stile inconfondibile e strettamente connesso con la nostra splendida Umbria. Ci manchera', anche le sue opere rimarranno ad eterna memoria di un uomo che aveva fatto dell'arte la sua vita ed il suo modo di vivere''. Condividi