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PERUGIA - Ci saranno due opere di Alessandro Bruschetti di proprietà del Comune, ed una di proprietà regionale ma esposta a Palazzo Penna, nella grande mostra monografica che l’ Umbria sta organizzando per rendere omaggio, nella celebrazione del centenario del Futurismo, ad uno dei più noti futuristi umbri della seconda generazione. La mostra, "Alessandro Bruschetti futurismo aeropittorico e purilumetria", (5 settembre – 1 novembre) è articolata in due sedi: Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago (settanta opere datate fra il 1928 e il 1977 che ripercorrono tutto l'itinerario estetico dell'artista e l'evoluzione del suo linguaggio), e Palazzo Baldeschi al Corso di Perugia (40 opere sul tema del sacro). Le opere prestate dal Comune sono “Colline e nubi”, un paesaggio olio su tavola, “Aia d’agosto”, un olio su tela, e “Luci metalliche nello spazio”, tecnica mista su tavola. La mostra è in pratica la prima retrospettiva monografica su Bruschetti, dopo l' antologica dedicatagli dalla Regione Umbria, a Perugia, subito dopo la morte dell'artista, nel 1980. Il progetto scientifico è degli Archivi Gerardo Dottori e in particolare del critico Massimo Duranti, autore della prima monografia su Bruschetti. Condividi