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GUBBIO - “Dal Rinascimento al jazz”, sulle note di J. Pachebel, J.J. Mouret, J.S. Bach, H. Purcell, fino ad arrivare a “La Cumparsita” di M. Rodriguez, il Junior Brass Quintet di Giorgio Baccifava e Gabriele Paggi (trombe), di Francesco Mattioli (corno), Nicola Terenzi (trombone) e Lorenzo D’avolio (tuba) ha trascinato il pubblico di Castello Brancaleoni a Piobbico in un entusiasmante viaggio musicale. La loro esibizione ha infatti decretato l’ennesimo successo del Gubbio Summer Festival, la kermesse eugubina che questa sera si prepara invece ad ospitare un altro grande maestro di fama internazionale, il flautista Mario Caroli, che, insieme a Giulio Francesconi (flauto) e Corrado Greco (pianoforte), proporrà musiche di A. Pèrilhou, S. Prokofiev, P. Sancan, M. Bonis, ed F. Doppler. Il concerto avrà luogo alle 21,15 presso l’Ex Refettorio del Complesso di San Pietro, lo stesso dove domani – sempre alle 21,15 – si esibiranno due altri virtuosi della musica, il violoncellista Vittorio Ceccanti e la pianista Shuku Iwasaki, in un altro “Incontro tra…Maestri”. Il primo ha cominciato a studiare violoncello all'età di cinque anni e ha debuttato in pubblico a sette, per poi iniziare, a soli diciassette anni, un’intensissima carriera internazionale che lo ha portato a esibirsi nei luoghi più diversi: dal Concertgebouw di Amsterdam alle principali sale di concerto del Brasile, del Cile e dell'Argentina, dal Maggio Musicale Fiorentino e dal San Carlo di Napoli alla Citè de la Musique di Parigi e al Festival di Lione. Shuku Iwasaki, invece, ha ricevuto sia in patria (Giappone) che all’estero numerosi premi; si esibisce con artisti di chiara fama ed è molto richiesta sia in qualità di accompagnatore che di camerista. Ha realizzato ben 35 incisioni e nel 1976 ha fondato la Shuku Iwasaki’s Music in Style performances. Attualmente è docente presso la Toho Gakuen Graduate School of Music di Toyama e dei corsi estivi organizzati dall’Accademia Internazionale di Musica di Courchevel in Francia. Condividi