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MAGIONE - «Siamo sorpresi, stupiti e proviamo profondo rammarico per la bocciatura del progetto presentato dal Comune di Magione per accedere ai finanziamenti del Piano Urbano Complesso (PUC)2 che ha visto il lavoro, per più di un anno, di soggetti pubblici e privati; l’impegno di spese per la progettazione, per poi constatare che è stato tutto inutile» - afferma il sindaco Massimo Alunni Proietti riguardo alla decisione della Regione dell’Umbria di non finanziare il progetto per Magione. «Naturalmente – prosegue il primo cittadino - la Regione dell’Umbria non ha nessun obbligo e nessun dovere di finanziare opere, ma non è prassi che un Comune faccia un progetto con la collaborazione di soggetti privati, di attività commerciali ed artigianali, di associazioni culturali, ricreative e di solidarietà con una sinergia di tutte le forze economiche, sociali, culturali di un paese per uno sviluppo che non è più solo edilizio ma che coinvolge tutte le diverse espressioni di un territorio, e che questo venga completamente ignorato». «Pur prendendo atto delle decisioni prese – conclude il Sindaco -, mi auguro che l’assessore Silvano Rometti e la Giunta regionale dell’Umbria si adoperino per trovare i finanziamenti utili alla realizzazione dei progetti presentati perché tutti i centri storici, e non solo quelli premiati, hanno bisogno di un importante supporto economico per il loro rilancio». Condividi