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PANICALE - «In occasione del recente Consiglio comunale del 28 luglio ho dichiarato la mia ferma volontà di uscire dal gruppo di minoranza “Liberiamoci” (e non dimettermi da Consigliere comunale), confluendo nel gruppo misto, in netta contrapposizione con l’operato politico del mio ex capogruppo Francesca Caproni». Ad appena due sedute del Consiglio comunale, la composizione politica all’interno del Comune di Panicale cambia. Il Consigliere Davide Stamponi annuncia infatti la sua fuoriuscita dal gruppo di minoranza “Liberiamoci”, rappresentato in Consiglio da lui e dal capogruppo Caproni. «Sono stati sufficienti ed illuminanti due riunioni di gruppo e due Consigli comunali – spiega Stamponi - per accertare che l’atteggiamento politico assunto da Caproni, a seguito del risultato elettorale, è assolutamente inconciliabile con le aspettative dei numerosi elettori che, votando la lista “Liberiamoci”, indipendentemente dal risultato elettorale, auspicavano un’azione politica costruttiva e scevra dai soliti “giochini” utili soltanto all’accaparramento di nomine e poltrone. Purtroppo puntualmente riproposti e praticati (i giochini) senza ritegno ed in assoluta autonomia da Caproni in occasione degli ufficiali ed ufficiosi incontri propedeutici alle nomine dei componenti alle commissioni consiliari ed agli enti sovraordinati». Stamponi prosegue: «Suggerirei a Caproni, considerando anche la prospettiva sicuramente poco esaltante e forse non del tutto legale di capitanare “un gruppo” composto da lei soltanto e per giunta non associato a nessun partito presente in Parlamento, di prendere in seria considerazione l’opportunità di dimettersi con serenità dal Consiglio comunale, attivando e accelerando il sempre auspicato ingresso in Consiglio dei giovani componenti della lista “Liberiamoci” che sicuramente, conoscendo il valore di ognuno di loro, potrebbero dare un senso positivo e innovativo all’esercizio quotidiano dell’opposizione». Il Consigliere conclude annunciando la sua volontà di «Continuare il lavoro di Consigliere comunale, operando nel rispetto delle linee programmatiche della lista “liberiamoci” contando nella preziosa ed imprescindibile collaborazione dei candidati e sostenitori della lista stessa. Il tutto ovviamente – precisa Stamponi - con atteggiamento di sana apertura e collaborazione a tutte quelle iniziative, da chiunque proposte, finalizzate al perseguimento del bene comune e tendenti ad affermare il primato dell’interesse collettivo su quello individuale». Condividi