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PERUGIA - I finanzieri del Gruppo Operativo Antidroga di Perugia hanno arrestato un corriere che stava per rifornire il capoluogo umbro con 7 kg di hashish. Da qualche tempo le Fiamme Gialle perugine avevano attenzionato uno dei canali di rifornimento di sostanze stupefacenti, risalendo la “filiera” della rete di minuto spaccio del centro storico. Ed è così che, all’esito di una lunga attività di osservazione e controllo del territorio, i finanzieri si sono messi sulle tracce di un uomo di 43 anni, di origini pugliesi ma da diversi anni residente nella provincia di Perugia. Un lungo pedinamento lungo la E45 ha portato gli investigatori fino a Cesena dove, nei pressi del casello autostradale, l’uomo è stato intercettato alla guida della sua Ford Fiesta e condotto presso il locale Comando Compagnia della Guardia di Finanza per approfondire il controllo con la collaborazione dei finanzieri cesenati. La minuziosa perquisizione dell’autovettura ha permesso di rinvenire, ben occultati tra la ruota di scorta (alloggiata sotto il pianale) ed il telaio, nr. 14 panetti di sostanza stupefacente tipo hashish, per un peso complessivo pari a 7 chilogrammi. A conclusione dell’operazione, oltre alla droga, sono stati sottoposti a sequestro l’autovettura utilizzata per il trasporto, denaro contanti pari a 1.150 Euro e due telefoni cellulari. Previo parere conforme espresso dalla competente Autorità Giudiziaria, il corriere è stato tratto in arresto ed associato presso il carcere di Forli’. In un momento di particolare vivacità della domanda sul mercato perugino, la vendita dello stupefacente in singole dosi avrebbe potuto rendere fino ad oltre 100.000 Euro. Con questo risultato salgono a 30 i chili di droghe leggere complessivamente sequestrati dall’inizio dell’anno dagli uomini del GOA/GICO della Guardia di Finanza di Perugia. Condividi