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TORINO - La Digos di Torino, con la Direzione centrale della polizia di prevenzione, ha eseguito 21 misure cautelari per gli incidenti del 18 maggio nel capoluogo piemontese in occasione del G8 dell'Università. In particolare, 12 persone sono state arrestate a Torino, le altre a Padova, Bologna, Napoli e L'Aquila. Nelle scorse settimane erano già state arrestate due persone. Tra i 21 arrestati c'é anche uno dei leader del centro sociale 'Insurgencia' di Napoli. Si tratta di Egidio Giordano, coinvolto, informa la polizia, nelle contestazioni contro l'apertura della discarica di Chiaiano. La Digos ha seguito i suoi spostamenti sino all'Aquila, dove lo stesso è giunto nella serata di ieri insieme ad alcune decine di aderenti ad "Insurgencia" per prendere parte ad alcune iniziative. Giordano è stato fermato nelle prime ore di oggi nei pressi di un centro sociale aquilano. OCCUPATI ATENEI, LA PROTESTA DILAGA DA MILANO A NAPOLI Gli studenti delle Universita' si sono immediatamente uniti iun protesta contro gli arresti, occupando molti atenei. "L'Onda Perfetta non si condanna, liberi tutti". Dietro questo striscione decine di studenti dell'Onda hanno occupato gli uffici del rettorato della Sapienza di Roma. "Si tratta di un'operazione preventiva - ha detto uno studente a proposito degli arresti - che è stata effettuata contro le mobilitazioni anti-G8 di questi giorni e contro l'Onda. Vogliamo una presa di posizione da parte dell'università contro questa ignobile azione, altrimenti non lasceremo il rettorato". Gli studenti hanno steso fuori dalle finestre del primo piano dell'università alcuni striscioni contro gli arresti. Circa una settantina di studenti dell'Onda e di altri Collettivi antagonisti cittadini hanno occupato il Rettorato di Bologna sulla scia di proteste analoghe in altre città. Un gruppo di studenti ha infatti annunciato l'occupazione del Rettorato dell'Università di Napoli Federico II. I manifestanti intendono così agire "in segno di solidarietà con gli studenti arrestati e contro l'ondata repressiva che si è scatenata". L' Università Statale di Milano è stata occupata per protesta da un gruppo di studenti che sono entrati nell'ufficio del rettorato, quindi hanno esposto striscioni e organizzato cortei interni. Una ventina di studenti dell'Onda ha occupato il rettorato dell'Università di Pisa per solidarietà. "Chiediamo al rettore Marco Pasquali - hanno detto i portavoce - che prenda posizione contro questa deriva di repressione ai danni degli studenti". Condividi