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“Vogliamo ringraziare quanti quotidianamente ci danno il loro sostegno, anche materiale, come ad esempio una nota azienda di mangimi,la Mignini Spa che ci garantisce una volta al mese una fornitura gratuita di scatolette per i mici, che comunque viene integrata con la solidarietà da parte degli stessi volontari”. E’ questa la premessa di Luciana una delle volontarie che presso il parco dell’istituto per anziani Rsa Seppilli (noto come ex Grocco) si occupa di accudire una nutrita colonia di felini. Questi gattini vengono quotidianamente curati sia da volontari che dagli stessi ospiti della struttura. Il tutto si svolge nel massimo decoro e nel rispetto delle norme igienico sanitarie sotto la supervisione dell’Asl, del Comune di Perugia e dei responsabili del centro. I gattini , adesso poco meno di trenta sono in ottime condizioni, sfamati e coccolati da devoti volontari e dagli anziani che trovano un grande piacere nel potersi relazionare ai simpatici felini. La stessa pet teraphy oramai è disciplina riconosciuta e stimata ed è accreditato il positivo effetto sugli anziani scaturito dal rapporto e dalla vicinanza con gli animali. Ma il prendersi cura non si ferma alla sola alimentazione, infatti nel parco sono state costruite delle strutture in legno per riparare i gatti nel caso di intemperie e i veterinari dell’Asl si occupano della sterilizzazione delle femmine presenti per garantire il contenimento della colonia ed un adeguato supporto sanitario. I gatti della residenza Seppilli sono belli ed in ottima salute, giocosi e curiosi rallegrano le lunghe giornate degli ospiti, tra i quali uno in particolare, un frate, è, tra i tanti, il più dedito e amorevole con i felini. Un grande esempio di amore e di simbiosi tra uomo e animale, dove non viene mai meno il rispetto degli spazi e del decoro, cosa che è stata resa possibile dal Comune di Perugia, dalla direzione del centro, dalla Asl e dai volontari. In questi giorni di ferie estive, questa ci sembra una bella storia da raccontare, per tanti anziani troppo spesso soli, per i tanti animali che vengono maltrattati e per tutti coloro che hanno il cuore pieno di solidarietà. Proprio in questo periodo dell’anno infatti è maggiore il triste fenomeno dell’abbandono degli animali e della soppressione delle cucciolate indesiderate anche con vere e proprie barbarie che ricordiamo sono perseguite dalla legge. C’è un solo metodo accreditato e riconosciuto che è quello del contenimento delle nascite che si attua con la preventiva sterilizzazione delle fattrici randagie. Condividi