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BASCHI - Fase di stallo, alla Pref System di Baschi, per la crisi che sta attraversando il mondo imprenditoriale. L'azienda di prefabbricati in acciaio e cemento, ex Profer System, rilevata circa 5 mesi fa dall'imprenditore Roberto Biagioli dopo una tormentata vicenda che ha rischiato di mettere sul lastrico i circa 90 operai che vi erano occupati, sta di nuovo attraversando un momento difficile. Già il prossimo lunedì, infatti, 46 operai sui 60 che vi sono impegnati saranno posti in cassa integrazione, a rotazione, per 13 settimane. Sia la CGIL che il proprietario però tranquillizzano, affermando che probabilmente non sarà necessario neanche svolgere tutto il periodo richiesto per gli ammortizzatori sociali. La misura è attribuibile alla lentezza con cui le commesse, che ci sono, vengono consegnate, in parte per difficoltà delle aziende a cui vanno rimesse, in parte per strascichi burocratici relativi al cambio di gestione. Ma è chiaro che gli operai, specie dopo aver vissuto la precedente minaccia di chiusura, sono molto preoccupati. "Dobbiamo mantenere le nostre famiglie - affermano - e chiediamo che questa situazione prenda una svolta vera.Ci affidiamo agli organi di comunicazione affinché sensibilizzino tutte le forze politiche e istituzionali prima che la situazione precipiti. Con forza chiediamo di dare ancora voce alle nostre esigenze". Il sindacato si dice tuttavia fiducioso, rientrando le 13 settimane nelle misure per così dire "fisiologiche" che il generale stato di crisi rende necessarie. Condividi