Umbria/ Confcommercio: il patto per il lavoro è la risposta alle imprese

PERUGIA - ''Sono di questi giorni due notizie molto importanti sul fronte del lavoro''. Giorgio Mencaroni, presidente della Confcommercio della provincia di Perugia, ha salutato con favore la firma del ''Patto per il lavoro'' siglato dalla confederazione nazionale insieme alle tre organizzazioni sindacali di categoria Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltucs e soprattutto, la firma, anche da parte di Cgil, dell'accordo per il rinnovo del contratto del terziario dopo che anche Fisascat-Cisl e Uiltucs avevano firmato a luglio dello scorso anno. ''E' particolarmente apprezzabile - ha sostenuto Mencaroni - (e' il candidato di Confcommercio per la presidenza della Camera di Commercio e si batte contro Piero Bianconi candidato di Confindustria - ndr) che anche la Filcams-CGIL abbia deciso di partecipare attivamente, insieme alle altre organizzazioni firmatarie, alla elaborazione di un percorso collaborativo che apre una nuova stagione di dialogo tra le parti sociali. Nel quadro del superamento della crisi economica, Confcommercio e sindacati individueranno congiuntamente iniziative concrete a sostegno dell'occupazione nel terziario, distribuzione e servizi''. Con il ''Patto per il lavoro'', in particolare, le parti si impegnano a presentare congiuntamente al Governo proposte e indicazioni utili a sostenere imprese e lavoratori in un momento cosi' difficile per la vita del paese. ''Questa nuova stagione nelle relazioni sindacali - ha concluso Mencaroni - e' di straordinaria rilevanza anche in ambito locale, perche' pone le basi per un confronto ancora piu' costruttivo ed efficace sui tanti fronti che oggi impegnano tutti nel superare le difficolta' di questa congiuntura: dalla cassa integrazione in deroga alla mobilita', agli interventi per la formazione continua dei lavoratori. Nella consapevolezza che la salvaguardia delle professionalita' e del tessuto delle piccole e medie imprese umbre significa la salvaguardia dell'economia regionale''.