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Il centro storico del capoluogo umbro presidiato tutti i giorni da una pattuglia con due agenti della polizia provinciale, dalle 8 di sera alle 2 di notte, a partire da lunedì: è questa la prima novità del patto per la sicurezza a cui ha aderito la Provincia di Perugia, secondo quanto detto stamani dal presidente Marco Vinicio Guasticchi in una conferenza stampa di presentazione. ''Il progetto - ha spiegato Guasticchi - prevede anche un integrazione, nei prossimi mesi, dell'organico della polizia provinciale, un corpo molto più importante di quella che è la percezione comune''. Per le diverse funzioni che svolge, dalla vigilanza ittico-venatoria al controllo della sicurezza stradale, dalle competenze ambientali al supporto per l'ordine pubblico, ''sarebbe auspicabile quasi un raddoppio delle unità a disposizione, tramite la valorizzazione e l'utilizzo delle forze interne'', ha dichiarato il comandante della polizia provinciale Michele Fiscella. ''La realtà è che oggi quasi tutte le unità sono concentrate a Perugia - ha aggiunto Fiscella - mentre passando dagli attuali 70 agenti ad almeno 120, ci sarebbe almeno una pattuglia per ognuno dei 59 comuni della provincia, e potremmo garantire la copertura di tutti e otto i comprensori in cui si divide''. Tra gli altri obiettivi, c'è anche quello di realizzare una propria centrale operativa: ''Sarebbe uno dei modi - ha concluso il comandante - per realizzare un collegamento costante tra le forze di polizia''. Condividi