Ballottaggi, il centrodestra umbro intona canti di vittoria. Laffranco: "Straordinario". Ronconi: "Rivoluzione copernicana"

Il centrodestra umbro fa festa e butta già un occhio alle regionali del prossimo anno, con la convinzione di poter dare l'assalto anche al palazzo della Regione Umbria. ''E' un risultato straordinario che conferma in pieno sia il dato delle europee sia quello, ottimo, del primo turno delle amministrative'' quello relativo ai ballottaggi secondo Pietro Laffranco, deputato del Pdl e coordinatore vicario del partito in Umbria. ''La conquista da parte del centro destra di Gualdo Tadino e di Bastia Umbra e Orvieto, tre importantissimi comuni umbri, segna - ha sostenuto Laffranco - la vittoria del centro destra, la fine dell'epoca delle vittorie totalizzanti della sinistra ed evidenziano la voglia, oltre che la necessità, di cambiamento politico in Umbria. A condizione di continuare a trovare candidati giusti, a proporre idee innovative per il governo del territorio e a presentarsi con una coalizione larga il centro destra - ha concluso Laffranco - potrà finalmente proporsi in modo competitivo per guidare l'Umbria''. “I ballottaggi confermano la rivoluzione copernicana della politica umbra'': a sostenerlo è l'esponente dell'Udc Maurizio Ronconi. ''Inespugnabili roccaforti della sinistra - ha sostenuto Ronconi in una nota - sono cadute e l'Udc dimostra di essere l'unica forza politica determinante. L'alleanza con l'Udc fa vincere a Gualdo Tadino, Bastia, Orvieto; quelli invece che hanno rifiutato al ballottaggio l'alleanza con l'Udc rimangono con le pive nel sacco. Questo è il dato delle elezioni amministrative - ha concluso Ronconi - assai significativo nella prospettiva delle elezioni regionali''