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di Nicola Bossi Baldassare, candidato del centrodestra, a poche ore dal voto si gioca la carte del cuore per molti ternani: ovvero le sorti della Ternana calcio che ogni anno sono sempre ondivaghe o limitate. Baldassare, nell'ultimo disperato tentativo di ricucire le distanze con Di Girolamo, ai tifosi ha mandato a dire che un suo amico imprenditore, in caso di sua vittoria, ha intenzione di acquistare e rilanciare la Ternana calcio. Vero? Promesse da marinai? Oppure ticket elettorale vero e proprio? Certamente il centrosinistra non l'ha presa veramente bene. Gianluca Rossi, ternano doc e capogruppo del Pd alla regione dell'Umbria, ha subito preso carta e penne per confutare le promesse di Baldassarre. "Vorrei rivolgere alcune domande al candidato del centrodestra" esordisce così Rossi "questo può avvenire solo se sarà sindaco? Se vincerà Di Girolamo questa possibilità svanirà? Dei problemi di Terni ci si occupa “solo” se si vincono le elezioni? Mi pare che queste affermazioni si commentino da sole e confermino la scarsa propensione di Baldassarre ad occuparsi veramente dei problemi della nostra città". La Ternana è un patrimonio della città e dei ternani e per questa ragione non può essere “usata” per fini politici. Chiunque sarà sindaco si occupi del suo futuro ridando dignità ad una realtà che tanta parte occupa nella storia di Terni e che credo non può essere usata a fini di parte, da chi non se ne è mai interessato o non ha mai visto una partita al Liberati. Condividi