A.C. Perugia/ Calciomercato: è il tempo delle cessioni. La premessa per costruire poi una squadra competitiva

Voci di possibili acquisti da parte dell’A.C. Perugia se ne rincorrono molte, ma la realtà ci dice che in questo momento la società del presidente Covarelli appare assai più attenta a disfarsi del “superfluo” piuttosto che a rimpinguare l’organico. Anche se, naturalmente, è ben presente nello staff tecnico la necessità di assicurarsi alcuni validi rinforzi necessari per affrontare nel migliore dei modi il prossimo campionato. L’intento è, insomma, quello di ridisegnare completamente la squadra che tanto ha deluso nel corso del campionato da poco conclusosi, ma agendo con estrema razionalità e con un occhio attento alle casse societarie. Così non si fanno misteri sulle trattativa in corso per la cessione di Fabio Mazzeo (probabile destinazione Vicenza), come pure sull’intenzione di chiudere i rapporti con Ercolano e Del Core . Intendiamoci, non è che sul fronte degli acquisti la società bianco rossa sia ferma del tutto perché resta il forte interessamento per David Baiocco che è legato al Catania, ma il cui contratto è in scadenza a fine mese e qualora non gli fosse rinnovato valuterebbe con più di una simpatia il ritorno sulla piazza perugina. Naturalmente la cosa non si esaurisce qui visto che si è anche alla ricerca di un forte terzino sinistro ed al proposito il nome più gettonato al momento è quello di Zavagno, un atleta il cui valore Covarelli ben conosce, avendolo avuto alle sue dipendenze ai tempi del Pisa, Altro nome in pole position nei desideri del Grifo, rimanendo nel reparto arretrato, quello del centrocampista dell’Ancona Caremi. Piace anche, per quanto riguarda il reparto avanzato, il riminese Docente, ma al riguardo era circolata nei giorni scorsi la voce di un occhio che il Perugia avrebbe rivolto volentieri al mercato sudamericano, una notizia che è stata comunque in parte ridimensionata per la ragione che nel campionato di Lega Pro non è ammesso l’impiego di extracomunitari, per cui andrebbero bene solo atleti in possesso di doppio passaporto. Così stando le cose appare perciò più opportuno rivolgersi ai vivai delle società italiane che li hanno già tesserati e che potrebbero essere interessate a farli maturare sotto le ali di una società seria e di prestigio com’è il Perugia.