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di Daniele Bovi Sessantremila preferenze raccolte in giro per il centro Italia non sono bastate a Catiuscia Marini per staccare il biglietto per Strasburgo, sede del parlamento europeo. Questa montagna di preferenze però, secondo quanto raccolto oggi da Umbrialeft, potrebbero servire come rampa di lancio verso palazzo Cesaroni, sede della Regione Umbia. Per la precisione, verso lo scranno del presidente. Sempre che, ovviamente, Maria Rita Lorenzetti non ottenga la candidatura per il terzo mandato. A volere, fortissimamente volere, l'ex sindaco di Todi verso palazzo Cesaroni sono gli uomini del Pd di Todi, forti proprio di quel risultato raggiunto dalla ex parlamentare europea. In un periodo di vacche magre per il Pd regionale il partito di Todi vede nell'ex sindaco il possibile "uomo forte" per succedere alla "zarina" di Foligno. Condividi