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PARIGI - Dalla Ocse una conferma: già da prima dello scoppio della grande crisi i nostri lavoratori ricevevano retribuzioni inferiori del 17% rispesso alla media dei 30 Paesi che fanno parte dell'organizzazione. Con un salario netto di 21.374 dollari, l'Italia si collocava nel 2008 al 23/o posto della classifica . Buste paga più pesanti non solo in Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania, Francia, ma anche in Grecia e Spagna. E' quanto risulta dal rapporto Ocse sulla tassazione dei salari appena pubblicato. La classifica riguarda il salario netto annuale di un lavoratore senza carichi di famiglia. E' calcolato in dollari a parità di potere d'acquisto. Salari italiani penalizzati anche se il raffronto viene fatto con la Ue a 15 (27.793 di media) e con la Ue a 19 (24.552). Condividi