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TERNI - Attilio Romanelli, 54 anni, operaio alla Terni dal 1978, con una lunga militanza politica e sindacale alle spalle e già segretario provinciale della categoria dei metalmeccanici Cgil è il nuovo segretario generale della Fiom di Terni. Lo ha eletto stamattina il Direttivo provinciale dell'organizzazione con una votazione a scrutinio segreto che ha visto una schiacciante maggioranza esprimersi a favore di Romanelli (solo un voto contrario). Il nuovo segretario prende il posto di Gianfranco Fattorini, nominato la scorsa settimana coordinatore regionale Fiom Cgil. Sempre stamattina è stata anche eletta la figura del presidente del Direttivo provinciale Fiom di Terni nella persona di Andrea Massari, operaio della Electroterni. Al Direttivo, tenuto presso la sede della Camera del Lavoro di Terni, erano presenti tra gli altri Luigi Camposano, responsabile nazionale dell'organizzazione della Fiom, Manlio Mariotti segretario generale della Cgil Umbria e Lucia Rossi, segretaria generale Cgil Terni. Tre gli aspetti fondamentali toccati da Romanelli nella sua relazione programmatica: “In primo luogo – ha spiegato il segretario - la centralità della democrazia partecipata nel rapporto con il lavoro e con i lavoratori, da realizzare attraverso il riconoscimento pieno e totale delle Rsu e l'uso della consultazione referendaria per tutte le questioni inerenti la vita lavorativa degli operai e degli impiegati. Poi – ha proseguito - la valorizzazione del lavoro e dei lavoratori, attraverso il riconoscimento di un salario che dia quella dignità e tranquillità che i mille euro attuali non garantiscono. Infine – ha aggiunto Romanelli – l'impegno a mantenere rapporti con Fim e Uilm nonostante le innegabili difficoltà insorte nei rapporti. Questo perché – ha spiegato il neoeletto segretario – la Fiom di Terni considera questo il naturale perimetro sindacale entro il quale si possono costruire iniziative tese a valorizzare il ruolo e la funzione dei lavoratori, partendo dagli accordi condivisibili, come quello sull'uso della consultazione referendaria tra i lavoratori”. Al termine del direttivo, il saluto del segretario uscente Gianfranco Fattorini: “Voglio ringraziare sinceramente tutta la struttura e i delegati che mi hanno accompagnato e sostenuto nel mio periodo da segretario generale – ha detto Fattorini – e voglio rivolgere un augurio sincero e profondo ad Attilio per il suo lavoro, sapendo che lui ha tutte le qualità necessarie per guidare la Fiom di Terni in maniera forte e decisa anche in un momento di grande difficoltà come quello che stiamo attraversando”. Condividi