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Un uomo di 48 anni e una donna trentottenne, conviventi e residenti nella zona del Trasimeno, sono stati arrestati dai carabinieri a Paciano perché accusati di estorsione nei confronti del titolare di una ditta che opera in un cantiere della zona. L'operazione è stata condotta dai militari della locale stazione e da quelli del nucleo operativo della compagnia di Città della Pieve coordinati dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Orvieto. I due, risultati incensurati, nella serata di ieri sono stati bloccati subito dopo avere ricevuto parte del denaro dall'imprenditore. Secondo la ricostruzione del personale dell'Arma la coppia avrebbe chiesto diverse decine di migliaia di euro per evitare il protrarsi di vari danneggiamenti nel cantiere (come la rottura dei vetri di una finestra) nonché per ritirare alcune denunce presentate sempre dalla coppia nei confronti dei titolari della ditta stessa. I carabinieri ritengono che si sia trattato di un episodio circoscritto alla sola coppia di conviventi arrestati. Condividi