Furti in bar e negozi e spaccio di droga: cinque arresti a Perugia da parte di polizia e carabinieri

Un marocchino di 28 anni è stato arrestato a Perugia dalla squadra volante per un furto con spaccata ai danni di un bar nella zona di Monteluce. Sottoposti inoltre a fermo, sempre dalla polizia, due sedicenti sudamericani accusati di avere rubato capi di abbigliamento di ingente valore in un negozio di Corciano e in un altro di Giano dell'Umbria. Il marocchino è stato bloccato in via Eugubina. Gli agenti hanno accertato che aveva le mani protette da un paio di guanti di lattice, probabilmente per non lasciare impronte. Al nordafricano sono stati sequestrati inoltre arnesi da scasso (come cacciaviti, una torcia elettrica e chiavi inglesi), monete per 50 euro all'interno di alcune buste e un tv con decoder ritenuti provento del furto. Parte della refurtiva era stata gettata in terra e recuperata dal personale della volante. Gli investigatori hanno accertato che poco prima il marocchino aveva compiuto un furto in un bar di Monteluce dopo avere infranto la vetrina probabilmente con una grande chiave inglese. Sempre la squadra volante e il poliziotto di quartiere hanno sottoposto a fermo un uomo di 31 anni e una donna cinquantaquattrenne sedicenti sudamericani nella cui auto sono stati trovati capi d'abbigliamento per circa 7 mila euro ritenuti di provenienza furtiva. Sono inoltre accusati di un furto analogo in un negozio di un centro commerciale di Corciano. E' stata la titolare di quest'ultimo a dare l'allarme dopo che i due erano entrati nel suo esercizio commerciale. Secondo la donna una decina di giorni prima gli stranieri avevano rubato capi per un migliaio di euro per poi fuggire senza che se ne accorgesse. Un episodio poi ricostruito dalla proprietaria esaminando le immagini delle telecamere a circuito chiuso. Nell'auto dei due la polizia ha tra l'altro recuperato un cilindro di metallo usato per togliere le placche antitaccheggio. Dagli accertamenti è quindi emersa a carico dell'uomo, che indossava pantaloni di sei taglie in più rispetto alla propria, una ordinanza di custodia cautelare della magistratura romana. Sul fronte droga invece è stato sorpreso a spacciare cinque grammi di eroina un tunisino di 26 anni, poi arrestato dai carabinieri della stazione di Perugia che lo hanno sorpreso mentre faceva la spola tra via Birago, via G. da Palestrina e Parco S. Anna. Un altro straniero, minorenne, è stato invece bloccato all'uscita da una discoteca. Il tunisino è stato arrestato al termine di alcuni giorni di osservazione e pedinamento. Servizi iniziati - hanno riferito gli investigatori - in seguito a segnalazioni ricevute da parte di cittadini residenti nella zona relative ad un'attività di spaccio posta in essere da alcuni extracomunitari. Il personale dell'Arma ha sottolineato che decisive sono state le informazioni fornite dai residenti i quali ''come spesso accade manifestano grande sensibilità verso il problema droga''. All'arresto del tunisino, risultato non in regola con il permesso di soggiorno, hanno partecipato anche i due carabinieri di quartiere che quotidianamente sono presenti in quella zona. Anche i militari di Ponte Pattoli e Farneto di Colombella, all'uscita da una discoteca, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e repressione del traffico illecito di stupefacenti, hanno arrestato un albanese non ancora maggiorenne sorpreso nel tentativo di cedere droga a dei giovani che, alla vista dei militari, si davano alla fuga. Perquisito, lo straniero è stato trovato in possesso di cinque grammi di cocaina, sequestrata. Nell'ambito dello stesso servizio, sono stati segnalati all'Ufficio territoriale del Governo di Perugia, Terni e Viterbo, quali assuntori abituali di sostanze stupefacenti, sette persone di età compresa tra 28 e 31 anni residenti nei comuni di Tuscania (Viterbo), Spoleto e Terni, poiché trovati in possesso e sorpresi nell'atto di consumare hascisc, cinque i grammi complessivamente sequestrati. I carabinieri hanno inoltre denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza, con il contestuale ritiro della patente di guida, cinque persone, di un età compresa tra 21 e 39 anni residenti nei comuni di Corciano, Perugia, Terni, Grosseto e Foligno.