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PERUGIA – Le “lezioni” del Programma di iniziativa comunitaria “Equal”, volto a favorire l’inclusione di soggetti svantaggiati nel mondo del lavoro e che si è concluso nel 2008, saranno al centro del convegno organizzato dalla Regione Umbria che si svolgerà martedì 5 maggio a Perugia. Sono stati tredici, complessivamente, i progetti che la Regione Umbria ha finanziato nell’ambito dei quattro assi di intervento di “Equal”: occupabilità, imprenditorialità, adattabilità e pari opportunità. I risultati, secondo l’Assessorato regionale alla Formazione e Lavoro che ha gestito il Programma, sono importanti sul piano dell’approccio e delle metodologie adottati dai realizzatori dei progetti, che hanno coinvolto in partenariato organismi pubblici e privati, istituzioni, enti locali, e sono state recepite nella programmazione dei fondi strutturali comunitari per il periodo 2007/2013. Il convegno di chiusura, spiegano gli organizzatori, sarà l’occasione per stimolare momenti di confronto e raccogliere il contributo che “Equal” può dare per lo sviluppo di nuove pratiche e modelli di realizzazione delle politiche del lavoro e delle politiche sociali a vantaggio della crescita economica e sociale dell’Umbria. I lavori del convegno, nella sede dell’Università dei Sapori (via Tornetta, 1), si apriranno alle 9.30 con l’intervento del direttore regionale allo Sviluppo economico Ciro Becchetti. Interverranno, tra gli altri, l’assessore regionale alla Formazione e Lavoro che illustrerà “Equal in Umbria” (ore 10) e l’assessore regionale alle Politiche sociali (ore 15.30) sul tema “dalla sperimentazione al sistema integrato per la non autosufficienza”. Tra i relatori figurano dirigenti della Regione Umbria che hanno contribuito alla realizzazione del Programma, il direttore dell’Agenzia Umbria Ricerche Anna Ascani, i coordinatori dei progetti finanziati da “Equal”. Condividi