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Lo sciame sismico che continua a interessare l'Abruzzo aquilano non ha dato tregua neppure nella notte di Pasqua. Una scossa di magnuitudo 3.1 e' stata infatti registrata dall'Istituto nazionale di Geofisica con epicentro Monti della Laga, a circa dieci chilometri di profondita'. La scossa, che e' stata avvertita anche a Roma, non ha causato danni, secondo i primi rilievi. I Monti della Laga fanno parte del Parco Nazionale del Gran Sasso d'Italia. La catena montuosa della Laga corre lungo il confine tra l'Abruzzo, le Marche e il Lazio, a cavallo tra le province di L'Aquila, Teramo, Ascoli Piceno e Rieti, per una lunghezza complessiva di 24 km. Essa e' divisa da quella del Gran Sasso dalla valle del fiume Vomano che culmina a monte con il Passo delle Capannelle e con il Lago di Campotosto, altra zona, questa, epicentro di alcune delle scosse di questi giorni. Condividi