Gubbio/ Incontro in Comune per la sistemazione dello stadio

GUBBIO - Questa mattina il sindaco Goracci ha incontrato il Presidente della “Gubbio Calcio” Marco Fioriti ed i suoi stretti collaboratori, il vicepresidente Giancarlo Brugnoni, il vice presidente settore giovanile Roberto Vispi e il direttore generale Giuseppe Pannacci, per parlare di nuovo, e in forma più stringente, della possibilità di “spostare” l’attuale curva del “Pietro Barbetti” a ridosso del campo da gioco. «Confermiamo la disponibilità e la condivisione del progetto proposto – commenta i sindaco Goracci - fatte salve tre cose imprescindibili che sono quelle da realizzare nell’ambito della stessa operazione e precisamente: - realizzazione di una pista di atletica da competizione in un altro luogo (ad esempio Beniamino Ubaldi); - sistemazione del piazzale parcheggio dello stadio tra l’hotel Sporting e il bocciodromo e i vari ingressi del “Pietro Barbetti”; - realizzazione del nuovo ingresso della piscina dal lato dell’attuale parcheggio». Nel corso dell’incontro, si è condiviso di procedere subito con l’attivazione dei percorsi burocratici per approvare la variante urbanistica a tale scopo necessaria. L’auspicio è quello di poter vedere realizzata l’operazione in occasione del centenario della nascita del ‘Gubbio’. L’incontro si è chiuso con la speranza e l’aspirazione che domenica al Barbetti ci sia una grande prova e il risultato più utile della squadra contro il Bassano, propedeutica ad arrivare all’obiettivo realistico dei play-off. «Colgo l’occasione per complimentarmi di nuovo - ha concluso Goracci - con la società per aver scelto un grande personaggio come Gigi Simoni il cui peso, ruolo, prestigio è confermato ancora una volta di più dalla lunga intervista che l’autorevolissimo quotidiano “Repubblica” ha pubblicato domenica 29 marzo, una occasione in più per parlare sullo scenario nazionale “del Gubbio”. A Gigi Simoni, oltre a ripetere i complimenti, va un sentito ringraziamento per le belle parole di apprezzamento nei confronti della città di Gubbio, espresse nel corso della citata intervista sul quotidiano nazionale».