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Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio i carabinieri della compagnia di Gubbio hanno sventato un furto in una abitazione a Padule. I proprietari avevano avvertito rumori sospetti e telefonato al 112. Immediatamente sono giunte sul posto ben quattro pattuglie di carabinieri che hanno messo in fuga i ladri che stavano cercando di forzare la porta. Durante lo speciale servizio che ha impegnato 10 pattuglie sono state controllate 40 autovetture ed identificate 80 persone. Il comandante della compagnia, il capitano Giangabriele Affinito, sottolinea che negli ultimi sei mesi, “grazie al costante ed infaticabile lavoro” dell'Arma, i furti nella zona di competenza sono diminuiti. A Città di Castello, invece, gli agenti del locale commissariato di polizia hanno identificato i due presunti autori di un furto che era stato compiuto nei giorni scorsi in una abitazione alla periferia della città e li hanno denunciati in stato di libertà. Si tratta di un 18/enne straniero che vive in una baracca e di un 35/enne italiano che alloggia in un casolare abbandonato, entrambi pregiudicati. Secondo l' accusa avevano forzato la finestra di una abitazione con un grosso cacciavite e penetrati all’interno vi hanno rubato gioielli nascosti in un mobile della camera da letto. Purtroppo per loro nel frattempo è rientrato il proprietario dell’abitazione che, assieme ai suoi familiari, ha inseguito i due ladri in fuga per poi dare l' allarme. La polizia in base alle testimonianze raccolte ha identificato uno dei due ladri che è stato rintracciato un paio d'ore dopo mentre rientrava a casa. Interrogato ha confessato il furto. Sono ancora in corso le ricerche del presunto complice e della refurtiva. Condividi