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PERUGIA - Si protrarra' fino al 28 marzo la XIX Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica che ha preso il via stamani a Perugia. Promossa in ambito nazionale dal Miur, l'iniziativa, che ha per slogan una frase di Levi Strauss 'scienziato non e' colui che sa dare le vere risposte, ma colui che sa porre le giuste domande', e' gestita in Umbria dall'Universita' degli Studi. Impegnate in prima persona la facolta' di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e il Centro di Ateneo per i Musei Scientifici (CAMS) che hanno predisposto un programma d'incontri (in programma anche a Terni e Citta' di Castello) e di visite guidate (su prenotazione) all'ex Manifattura tabacchi di Casalina per illustrare il progetto scientifico espositivo delle collezioni di storia naturale dell'Ateneo. Alla cerimonia inaugurale, cui hanno presenziato un centinaio di studenti di istituti superiori del capoluogo (ITIS Volta e Liceo Galilei), e' intervenuto Francesco Fringuelli, preside della Facolta' di Scienze, che ha ribadito l'importanza di una seria divulgazione scientifica rivolta ai giovani, ricordando la sinergia ormai consolidata fra la facolta' e le scuole umbre. Le prime conferenze della Settimana, tenute dai docenti Alessandro Paciani del dipartimento di Fisica e Rita Pascolini del dipartimento di Biologia Cellulare e Ambientale, hanno avuto per tema 'Quando la fisica ti salva la vita' e 'Gli anfibi: un luminoso passato e un oscuro futuro'. Domani, sempre a Perugia, sono in programma 3 conferenze dal titolo 'Astri e particelle: da Perugia allo spazio' (Bruna Bertucci, Dip. Fisica); 'Cosi' piccole e frenetiche: dimensioni e tempi delle molecole' (Paolo Foggi, Dip. Chimica) e 'Ambiente influisce sulla nostra salute?' (Guido Morozzi, Dip. Sc. Ch.e Sanita' Pubblica). Il calendario e' disponibile all'indirizzo www.unipg.it/culturascientifica. Per assistere alle conferenze e' possibile prenotarsi on line all'e-mail culturascientifica@unipg.it. Condividi