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PERUGIA - Riapre a Perugia la chiesa dei Templari. "Si recupera oggi questa bellissima realta', diverra' una sala per concerti, per convegni, per mostre, ma soprattutto svolgera' un ruolo scientifico nella storia del'Ordine del Tempio, collegata con altre realta' del percorso, in Francia ma anche in Italia. E' una storia quella dei Templari che affascina ancora, per cui San Bevignate diverra' parte del sistema museale cittadino con questa particolare caratura circa la documentazione sui Templari". Lo ha detto stamani Renato Locchi, sindaco di Perugia, prima di aprire la cerimonia di inaugurazione della Chiesa di San Bevignate, uno dei monumenti >piu' importanti del capoluogo restituito alla collettivita' dopo un restauro piu' che decennale destinato a diventare sede del Centro di Documentazione sull'Ordine dei Templari. L'intervento di consolidamento delle struttura ha anche portato alla luce un ampio tratto di pavimentazione in mosaico di eta' romana oltre ai resti di un impianto produttivo per il tineteggio dei tessuti databile tra il I sec. a.C. ed il I sec. d.C., entrambi visitabili. Edificato intorno al 1256 per opera dei monaci cavalieri, come si evince da numerose testimonianze pittoriche custodite all'interno, il complesso passo' poi ai Giovanniti per finire ingloriosamente, negli ultimi due secoli, come canile comunale, Caserma dei Vigili del Fuoco, nonche' - aggiunge Locchi - "un indistinto deposito del Comune dove si rimettevano i cartelloni elettorali, si teneva la breccia pronta per l'inverno ed il sale per quando nevicava". "Sono particolarmente soddisfatto - ha aggiunto Silvano Rometti, assessore alle attivita' culturali della Regione Umbria - perche' devo dire che mi occupai dall'inizio del reperimento dei fondi, un po' quelli del terremoto, un po' provenienti dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, altri propri del Comune poi abbiamo avuto quelli dell'UE per realizzare "Milites templi", progetto internazionale di studio volto alla valorizzazione e salvaguardia del patrimonio templare europeo mettendone in rete i siti a fini culturali e turistici, ed anche quello e' un filone sul quale andremo avanti". Il programma d'inaugurazione prevede per questa sera il concerto "Venite amanti alla festa leggiadra", madrigali e danze del XIV secolo dell'Ensamble Micrologus; domani, tra l'altro, una lectio magistralis di Valerio Massimo Manfredi sul tema "I templari tra storia e leggenda", mentre da domenica 22 marzo avranno inizio le visite guidate. "Perugia diventa piu' attraente - ha aggiunto Rometti - perche' questo e' un luogo unico, l'unicita' e' fondamentale" per la valorizzazione turistica e culturale. Condividi