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Franco Di Marco Presidente Federcaccia Umbra PERUGIA - Lunedì scorso si è insediato il nuovo consiglio direttivo della Federcaccia comunale di Perugia. Nuovo presidente è stato designato Fausto Cagiola. A lui e al neoeletto direttivo i migliori “In bocca al lupo” da parte di tutti i dirigenti di Federcaccia Umbra. Un sincero ringraziamento anche a tutti i federcacciatori, che numerosi hanno partecipato al democratico confronto elettorale. L’auspicio più grande è che la dialettica, troppo aspra negli ultimi tempi, con delle ingerenze non richieste da parte di personaggi estranei alla Fidc, torni su dei toni corretti e non esasperati. Non posso comunque non soffermarmi sull’immagine circense che il presidente del Club “Le Torri” Mario Bartoccini ha offerto di se stesso e del Club ai tanti cacciatori presenti; ma saranno comunque i soci del sodalizio a valutare in maniera più approfondita tali comportamenti, e a trarne le opportune valutazioni sulla base anche delle ripetute sconfitte elettorali. Le porte di Federcaccia sono aperte per far entrare chi vuole portare idee e proporre iniziative; ma sono anche aperte per far uscire chi dà solo fastidio senza proporre alcunché. Le regole della democrazia sono, e per noi restano, ben chiare: finita la querelle elettorale, tutti dovrebbero ritrovarsi su posizioni aggreganti… Continuare con azioni di inutile disturbo, fuori anche da logiche statutarie, rischia solo di esasperare inutilmente gli animi, e di rendere sempre più tesa una corda che, alla fine, potrebbe per alcuni rompersi… Cosa che vogliamo decisamente scongiurare. In momenti importanti per il mondo venatorio come quello attuale, i cacciatori vogliono sentir parlare di caccia, del futuro di questa nostra grande passione, dei provvedimenti legislativi nazionali e regionali in corso, e soprattutto ci chiedono unione, condivisione, e non sterili e personalistiche posizioni di rottura, dettate spesso più da rancori fra i soliti personaggi che da diverse opinioni sulle problematiche venatorie. Per questo continueremo a lavorare e su questo chiediamo il contributo di tutte le persone responsabili. Condividi