PERUGIA - "E’ positiva e da salutare con vivo apprezzamento la decisione assunta oggi dalla CEU di dar vita alla costituzione di un fondo di solidarietà per aiutare le famiglie e le persone in difficoltà per gli effetti della crisi economica che colpisce il paese e la nostra regione". Con queste parole il segretario generale della Cgil Umbria, Manlio Mariotti, ha commentato l'iniziativa dei vescovi umbri.
Secondo il sindacalista "Questa scelta è la dimostrazione di come si può agire con coerenza concretezza nel mettere in atto azioni di solidarietà a contrasto dei fenomeni di povertà e disagio sociale".
"Disoccupazione, inoccupazione, precarietà, tagli del governo per la spesa sociale rendono necessario" per Mariotti, "un grande e condiviso sforzo collettivo di tutta la comunità volto a promuovere azioni e strumenti di tutela nei confronti delle componenti più deboli ed esposte della società.
In una situazione così straordinariamente gravosa è fondamentale che ognuno senta la responsabilità dell’esempio nel concorrere a sostenere chi versa in condizioni di bisogno".
"C’è da sperare ed augurarsi che altri soggetti avvertano l’esigenza di muoversi nella direzione indicata dalla CEU e dai Vescovi", e stata la sua considerazione finale.
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