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La crisi morde il mondo del lavoro umbro, e in un solo giorno arrivano due brutte notizie per altrettante aziende del Ternano. La prima arriva dalla Vetreria San Gemini, gestita dalla multinazionale statunitense Manifacturing Italy e che dà lavoro ad una novantina di persone. La direzione aziendale, infatti, ha comunicato alle organizzazioni sindacali che entro breve tempo vi sarà una fermata produttiva con lo spegnimento del forno per la forte diminuzione di commesse. Secondo la società si è registrato un calo di produzione di bottiglie per olio, vino ed acqua di circa il 30 per cento e da qui la decisione di sospendere per un periodo di tempo non precisato la produzione essendovi scorte abbastanza consistenti. La fermata produttiva sembra preannunciare il ricorso alla cassa integrazione ordinaria. Alla Vetreria di San Gemini sono occupati circa 75 lavoratori che, con l'indotto, arrivano ad oltre 90 addetti. Le organizzazioni sindacali di Femca Cisl, Filcem Cgil e Uilcem Uil hanno chiesto un incontro con la direzione aziendale per un esame congiunto della situazione. La seconda dall'Alcantara, azienda del polo chimico di Nera Montoro. Entro l'ultima settimana di marzo infatti i 240 lavoratori dell' Alcantara saranno messi, a rotazione, in cassa integrazione per cinque settimane. La decisione è stata ufficializzata dalla direzione aziendale alle organizzazioni sindacali dei chimici. Il motivo è la crisi di mercato dell'alcantara, il prodotto che dà il nome alla società, utilizzato come tessuto per rivestimento di interni di auto, per ricoprire divani e per confezionare capi di abbigliamento. E' soprattutto la crisi del settore automobilistico ad avere provocato una forte contrazione di produzione di alcantara. La cassa integrazione non riguarderà solo i lavoratori di Nera Montoro ma anche gli impiegati degli uffici dirigenziali della sede di Milano. Condividi